Dopo una prima stagione fatta di 59 sconfitte a fronte di sole 7 vittorie, con le ultime 23 partite perse consecutivamente ed il titolo virtuale di peggiore franchigia della storia dell’ NBA i Charlotte Bobcats sono pronti a voltare pagina.
Grossi miglioramenti sono attesi dalla prima scelta del draft 2011 ( Kemba Walker che dopo una prima stagione problematica e chiusa con 12.2 ppg conditi da 4,4 apg in 27 minuti di impiego medio è chiamato a fare un salto di qualità e diventare il leader di questo gruppo.
Walker si è detto molto soddisfatto della scelta di Michael Kidd-Gilchrist definendolo: “il miglior giocatore dopo Anthony Davis” ed aggiungendo: “ E’ una grande persona, un ottimo ragazzo e compagno di squadra. Era quello di cui avevamo bisogno. Abbiamo bisogno di giocatori con personalità”.
Parole di elogio per MKG erano state spese anche da Michael Jordan che lo aveva definito un connector, ovvero uno di quei giocatori alla Scottie Pippen indispensabili per poter costruire una formazione vincente.
La PG da Connetticut ha sottolineato come il coach Mike Dunlap lo stia spingendo ad essere un giocatore più vocale, ad essere di esempio per i propri compagni sia in campo che all’ interno dello spogliatoio nella speranza di poter evitare un’altra stagione come quella passata e Kemba sembra pronto (almeno a parole) a prendersi la leadership.