Lo so già che molti di voi mi daranno del pazzo, o che mi diranno che certe cose non possono succedere, ma a me piace comunque prendere in considerazione questa idea, non tanto perché sono un sostenitore dei Lakers, ma più che altro perché analizzando bene le cifre di bilancio della franchigia della città degli angeli, questa è un’opportunità che veramente potrebbe realizzarsi tra qualche stagione.
Partiamo quindi analizzando la situazione economica attuale dei Lakers, per poi concentrarci sulle previsioni future.
La franchigia deve pagare circa 100 milioni di dollari di stipendi per la stagione 2012/13, e se consideriamo anche la luxury-tax questo valore lievita a circa 130 milioni.
L’obiettivo della franchigia, per gli anni futuri, è quello di proporre un’estensione di contratto a Dwight Howard la prossima estate per circa 20.5 milioni, facendo anche aumentare però in modo significativo i debiti per il club LosAngelino.
A bilanciare questa mossa, sicuramente saranno attuate manovre con lo scopo di tagliare qualche stipendio “pesante”, ma la cosa è comunque molto incerta. Sportivamente parlando, a fronte di questi debiti, vi è da dire che c’è anche la concreta possibilità di arrivare a vincere l’anello a fine stagione. E si sa, con un anello in più al dito, le cose si farebbero meno complicate, in quanto i proprietari potrebbero affrontare questi 2 anni di ingenti investimenti, con la consapevolezza di aver speso per un team vincente.
Nonostante questa situazione abbastanza critica, almeno dal punto di vista economico, che si prospetta per le annate 2012/2013 e 2013/2014, i Lakers potrebbero ritrovarsi nella stagione successiva (2014/2015) con solo un giocatore a libro paga (Superman Howard in caso di estensione del contratto). Infatti sia il contratto di Kobe che quello di Pau Gasol scadono al termine della stagione 2013/2014, e non ci sono certezze, almeno ad oggi, di una loro riconferma. Ovviamente Bryant non verrebbe scaricato dalla dirigenza a cuor leggero, ma anche per il “Black Mamba” il tempo passa, e quindi come più volte detto, potrebbe decidere di ritirarsi al termine di quella stagione.
Contemporaneamente, nell’estate del 2014, molte star si ritroverebbero ad essere free-agent, tra cui il Prescelto, LeBron James.
Non avendo la certezza della firma di DH12, certe ipotesi sono solo fantasiose, ma comunque, ammettendo che questa avvenisse, LA dovrebbe cercare di colmare “solamente” (alla faccia del solamente) il buco lasciato da Kobe. E quale giocatore potrebbe prendere in eredità quella pesante (e anche scomoda) eredità?!? LBJ sembra quindi corrispondere perfettamente all’identikit del successore di Bryant.
Riportandoci un po’ al mondo reale, questo scenario è sicuramente difficile, ma allo stesso tempo è tanto affascinante quanto realizzabile. E se le cose non dovessero andare proprio come sperano molti dei tifosi giallo-viola, ci sarebbero tanti altri nomi nella lista pronti a prendere l’eredità del #24.
Vale quindi la pena ricordare i vari Wade, Bosh, Anthony, Rudy Gay, Stoudemire, Iguodala, Monta Ellis, Dirk Nowitzki, OJ Mayo, John Wall, ma non solo. Non avranno sicuramente l’impatto devastante di King LeBron o la classe infinita di KB24, ma di certo sarebbero degli ottimi nomi con cui la tifoseria potrebbe consolarsi.
Marco Odolini
Twitter: @Odo14