Grant Hill si considera un giocatore di quasi 40 anni che gioca ancora contro i 20enni, cercando di inseguire il suo sogno chiamato anello NBA. Nella prossima stagione NBA sarà il secondo giocatore più anziano del campionato, senza dimenticare che 4 anni di carriera gli sono stati “derubati” da un infortunio con conseguente operazione chirurgica alla caviglia. In questa offseason Hill ha firmato con i Clippers dopo aver trascorso le ultime cinque stagioni con i Suns, incapaci di vincere un titolo con Steve Nash. Si unirà quindi ai vari Chris Paul, Blake Griffin e DeAndre Jordan che si sfideranno Nash e Lakers per la supremazia di Los Angeles.
” Dopo l’infortunio non sono tornato il giocatore che ero prima, ma è stato già importante essere tornato sul parquet ed essere ancora in corsa. Per essere vicino ai 40 anni e trovare ancora squadre disposte a firmarti cercando di convincerti facendo di tutto è una grande sensazione e sono sicuramente fortunato di tutto ciò. “
Hill ha detto che cercherà di raccontare i segreti che ha colto durante i tanti anni di sofferenze causa infortuni ai suoi nuovi compagni di squadra, in particolare a Griffin, che ha già provato l’esperienza della chirurgia del ginocchio e ha già perso una intera stagione NBA al suo primo anno.
“Blake è un bravo ragazzo, e gli ho detto, ‘prenditi il tuo tempo. Se ho imparato qualcosa dai miei infortuni, prenditi il tuo tempo.Vuole tornare così in fretta, spero che ascolterà i miei consigli, l’NBA ed i Clippers hanno bisogno di lui, infatti gli ho detto ‘ho bisogno di te nel mese di giugno, non è necessario che tu sia presente a tutti i costi nel mese di ottobre. A giugno ci sono i Lakers… questo derby mi ricorda un pò il College e le partite tra Duke-Carolina…penso sarà bello per la città e per tutti i tifosi.”
Michele Ipprio
Twitter: @mikeaip