Jeremy Lin, playmaker neo-arrivo degli Houston Rockets, ha rilasciato una piccola intervista a allo ”Houston Chronicle”. L’ex giocatore dei Knicks è partito rassicurando i propri tifosi riguardo le sue condizioni fisiche (ha appena recuperato da problemi al ginocchio che lo han costretto ai box durante gli scorsi playoffs con New York) per poi dare un primo giudizio sulla squadra:
“Sto bene e mi sento pronto a giocare. Non so se sono il volto di questa squadra, siamo un team giovane che vuole fare bene e lo farà col gruppo. Giocare nella Nba è speciale? Si è vero. Stamattina mi sono alzato e ho guardato indietro e mi sono detto “Wow, incredibile”, ho apprezzato il fatto di potermi svegliare e sapere di essere un giocatore professionista, sono cose che devo ricordare a me stesso ogni giorno.”
Poi l’ex giocatore di Harvard College chiosa ricordando la sua esperienza ai New York Knicks, squadra che lo ha sostanzialmente lanciato nel grande basket:
“Ho imparato molto a New York, nonostante sia accaduto tutto così velocemente credo di aver imparato molto sulle persone, molto sulla vita. Non è stato facile per me gestire tutto quello che succedeva”.