Categorie: Miami Heat

Il presidente dei Miami Heat è l’uomo più ricco della Florida

Molti appassionati di NBA sapranno di chi parliamo quando scriviamo di Lebron James, Wade, Bosh, Miller, Allen, Lewis, ecc…. ma in molti non sanno che chi paga questi giocatori, ovvero il presidente, si chiama Micky Arison e secondo la classifica degli uomini più ricchi della Florida stilata dalla famosa rivista Forbes, il magnate compare nella posizione numero 1 (mentre se si allargano i confini fino a comprendere gli interi USA, Micky scende alla posizione numero 68). Con un patrimonio netto di $5 miliardi di dollari Arison si può quindi permettere di pagare uno dei monte ingaggi più alto di tutta la NBA. Non dovrebbe essere un problema per lui, anche perchè nel 2011 ha registrato un aumento di circa 800 milioni di dollari rispetto all’anno precedente, nonostante tutti i problemi finanziari che si sono verificati per la compagnia Carnival Corp , gigante nel settore delle crociere, che comprende anche Costa Crociere, e che quindi ha dovuto subire in prima persona (economicamente parlando) l’incidente della Costa Concordia che ha causato la morte di 32 persone nel gennaio scorso.

Michele Ipprio
Twitter: @mikeaip

Share
Pubblicato da
Michele Ipprio

Recent Posts

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 15 ore

NBA, i Lakers volano sulle ali di un super Knecht

Il rookie ha segnato 37 punti con 9 triple, pareggiando il record NBA

fa 1 giorno

La NBA indaga i Knicks per violazione delle norme del salary cap

Sotto la lente la promozione del padre di Jalen Brunson ad assistente allenatore

fa 1 giorno

NBA, 200esima tripla doppia per Westbrook: nessuno come lui nella storia

Il giocatore dei Nuggets chiude con 11 punti, 10 rimbalzi e 14 assist

fa 2 giorni

NBA, Tatum e i Celtics mettono fine all’imbattibilità dei Cavaliers

I Boston Celtics sconfiggono i Cavaliers grazie ai 33 punti di Jayson Tatum

fa 2 giorni

NBA, confronto acceso tra Maxey ed Embiid: cosa sta succedendo in casa Sixers?

Momento di crisi nera per i Philadelphia 76ers

fa 2 giorni