Sembra che ci sia un consenso generale nel definire il valore della profondità di una panchina quando si tratta di Regular Season, ma come questo aspetto della costruzione di una squadra influisca sui playoffs rimane ancora fonte di grande dibattito.
Identificare le squadre più profonde della lega, con l’avvicinarsi della stagione NBA 2012-13 rimane un impresa degna per molte ragioni. Quali squadre sono nella posizione migliore per resistere a un infortunio di un giocatore cruciale? Quali team sono attualmente le più preparate a compensare un quintetto non troppo esperto? I club che seguono sono certamente tra i più quotati.
– San Antonio Spurs
Anche senza fare aggiunte notevoli per la loro rotazione nella offseason, gli Spurs iniziano la nuova stagione con una delle panchine più profonde della lega. A testimonianza di ciò vi sono le statistiche: 13 diversi giocatori degli Spurs hanno mantenuto una media di oltre 10 punti la scorsa stagione. Questo tipo di equilibrio nei punteggi è un fattore quasi sconosciuto nella NBA moderna.
Pochi allenatori sanno come ottenere il massimo dalle proprie rotazioni come Gregg Popovich; anche se San Antonio non è necessariamente piena di potenziale, gli Spurs utilizzano ciò che hanno a disposizione nel migliore dei modi.
– Golden State Warriors
Forse i Warriors non possono essere considerati come la prima scelta per i prossimi playoff, in quanto altri roster hanno più profondità ma considerate questo: Richard Jefferson potrebbe essere il nono miglior giocatore nella prossima stagione a Golden State.
Se Steph Curry e Andrew Bogut rimangono in salute, possono far diventare i Warriors più forti in due posizioni cruciali, ma è la sovrabbondanza di talenti in altre posizioni che mi ha spinto ad inserire i Dubs in questa speciale classifica.
Klay Thompson ha avuto un fantastico finale la scorsa stagione e sembra essere tre passi sopra la competizione della Summer League. Brandon Rush non ha attirato molta attenzione da free agent, ma la sua difesa è fantastica, ha un buon tiro e non commette errori. Harrison Barnes non può essere definito una sicurezza ma ha il potenziale per essere un marcatore esplosivo sin dal suo primo giorno in NBA. David Lee è stato il giocatore più produttivo dei Warriors durante la scorsa stagione e completerà Bogut splendidamente in questa Regular Season. Carl Landry potrebbe essere il loro affare dell’estate, una riserva splendida a solo 8 milioni di dollari in due anni.
– Milwaukee Bucks
I Bucks hanno inconfutabilmente un roster robusto. Brandon Jennings e Monta Ellis saranno cruciali per tutto ciò che i Bucks hanno intenzione di fare, ma molto del successo arriverà anche da altre giocatori.
Ersan Ilyasova, Beno Udrih, Luc Richard Mbah a Moute, Tobias Harris, Mike Dunleavy, Ekpe Udoh e Drew Gooden creano un incredibile forza sottovalutata; coach Skiles Scott non dovrebbe avere alcun problema per riempire tutti i quarantotto minuti di partita.
– Denver Nuggets
Ciò che Masai Ujiri e coach George Karl stanno cercando di realizzare a Denver è praticamente senza precedenti e dannatamente impressionante. I Nuggets prosperano sul valore della loro profondità. Tra le guardie titolari e le ali piccole, i Nuggets avranno a disposizione fino a 7 giocatori vitali. Altro dato impressionante: la flessibilità del roster ( e la volontà di Karl di far giocare Andre Miller,Danilo Gallinari e Wilson Chandler fuori posizione ).
– Houston Rockets
Daryl Morey è stato messo in mezzo al roster per essere usato in una trade che avrebbe dovuto portare Howard in texas, ma quando alla fine il piano è fallito, i Rockets si sono ritrovati un roster pieno ma senza un centro titolare.
Dopotutto anche avendo perso Howard, questi Rockets non sono in una brutta posizione. Il loro premio di consolazione è stato un roster carico di giovani talenti e riempito fino all’orlo col l’opzione Morey per costruire il futuro della franchigia.
La profondità dei Rockets è piuttosta ‘unica’ in quanto non solo nasce da un plotone di giovani giocatori, ma veri e propri esordienti. Jeremy Lamb, Terrence Jones, Royce White, Donatas Motiejunas e Scott Machado potrebbero trovare il loro posto nelle rotazione di Kevin McHale nella prossima stagione, e anche se potrebbero avere a dispozione pochi minuti ciascuno a causa dell’abbondanza di giocatori, la giovane energia che possono dare alla lineup di Houston potrebbe rivelarsi interessante.
@m4tteolorenzo