Rasheed Wallace sta pensando ad un ritorno nella sua casa, la NBA, ed ora deve decidere se accettare l’offerta dei New York Knicks che lo vorrebbero per formare un pacchetto lunghi interessantissimo con Chandler a guidare la difesa, ed è lo stesso centro che si esprime cosi su questa possibilità:
“Sheed sarebbe un grandissimo acquisto per la nostra squadra, spero che possa rimanere con noi oltre che per gli allenamenti di prova, anche per far parte ufficialmente del nostro roster. Non so quale sia la situazione al momento, io posso parlarvi di come è sul campo, Sheed è un grandissimo comunicatore difensivo ed è molto pericoloso anche nella zona offensiva dove può tirare dalla lunga distanza ed in sospensione senza problemi. Avere una squadra con me, Stoudemire, Camby e Rasheed sarebbe qualcosa di veramente ottimo.”
I Knicks hanno 13 contratti garantiti, ed in teoria è possibile aggiungerne altri due per arrivare al massimo consentito di 15; per ora i NY hanno 19 giocatori complessivi sotto contratto, ma 6 dei 19 sono non garantiti. Oltre allo stesso Sheed, si è parlato anche di Kenyon Martin, Lou Amundson e Josh Howard, tra gli altri. Per Amundson però le voci sono definitivamente tramontate all’inizio di questa settimana con Minnesota, mentre K.Martin non ha ancora preso una decisione ma pare impossibile che possa accettare il minimo salariale offertogli. Intanto alcuni elementi della squadra si stanno già allenando, come Amar’e Stoudemire che ha passato parte dell’estate con Hakeem Olajuwon:
“Sono contento che Amar’e si sia allenato con lui, che è un grande maestro” ha dichiarato Chandler “non tutti riescono e possono imparare certe movenze insegnate da uno dei più grandi lunghi della storia, ma Amar’e non avrà problemi e non vedo l’ora di vedere come sarà giocare assieme grazie ai nuovi insegnamenti. Il nostro team avrà bisogno di tutta la nostra abilità di giocare in post e stiamo lavorando per migliorare questo nostro aspetto di gioco. Parlando del mio passaggio a NY devo solamente ringraziare Amar’e perchè lui è stata la ragione per cui sono stato disposto a venire qua, ed inoltre è stata anche la ragione per cui Melo ha voluto essere scambiato proprio qui. Mi sento come se tutti noi dobbiamo ringraziare Stoudemire per aver dato inizio ai nuovi Knicks.”
Michele Ipprio
@mikeaip