L’NBA è molto decisa riguardo l’espansione sul mercato cinese.
Questo si traduce in più di un paio di partite di pre-season – gli Heat hanno battuto i Clippers a Pechino nella giornata di giovedì e gli stessi si incontreranno nuovamente il prossimo weekend in Shangai – e all’avere giocatori in tour che pubblicizzano le proprie marche di scarpe. Hanno trasferito un ufficio ‘ufficiale’ in Cina e l’NBA si prepara ad avere un vero impatto sulla comunità cinese.
L’NBA è infatti alle prese con la costruzione di un complesso sportivo e di divertimenti, secondo quanto riporta il New York Times.
Questo futuro ‘N.B.A. Center’ – una stravaganza americana che includerà un palestra, un bar e un ristorante a tema NBA, uno store, un’area di gioco interattiva e una zona gioco per i bambini – sarà posto al centro di uno sviluppo immobiliare di 1,5 miliardi di dollari e 800 ettari in fase di costruzione da una società cinese.
Perchè la Cina? Come sempre basta seguire la linea del denaro.
La Cina è già il secondo mercato NBA nel mondo dopo gli States ed è la chiave di volta per la strategia internazionale attuata dalla Lega, con un fatturato che arriva a sfiorare i 100 milioni di dollari negli scorsi anno secondo gli analisti americani.
Inoltre con le dimensioni della Cina, la classe media in crescita e una crescente amore per il basket, tutto questo prende un senso ben preciso. La Lega ha pianificato di costruire più di un solo centro in Cina.
@m4tteolorenzo