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Niccolò Trigari, commentatore sportivo per SPORTITALIA, ci ha concesso gentilmente il suo prezioso tempo per poter rispondere ad alcune domande riguardanti la prossima stagione NBA ed i protagonisti della lega stessa. Niccolò è sicuramente uno dei giornalisti della palla a spicchi con maggior talento in Italia, cimentandosi senza problemi tra partite di Eurolega e NBA. Ringraziandolo ancora, vi proponiamo di seguito l’intervista esclusiva:
1_Belinelli a Chicago, avventura molto interessante per lui anche in prospettiva titolo, pensi che possa essere la sua consacrazione dopo anni di crescita costante?
Ha una splendida occasione per dimostrare tutto il proprio valore, perché Chicago è una grande vetrina e la squadra è ambiziosa. Ovviamente l’incognita sui tempi di recupero di Rose è pesante, sia in prospettiva titolo, sia per i vantaggi che il Beli potrebbe trarre dalla compagnia di un giocatore del genere. Un’altra variante importante è legata a condizione fisica e rendimento di Hamilton, quasi scaricato in estate, ma presumibilmente destinato al quintetto almeno in avvio di stagione, e al feeling tra Belinelli e Thibodeau, un allenatore che tende a prediligere i giocatori con spiccate doti difensive.
2_Domanda che si fanno tutti, per il titolo nba 2013, è davvero una questione che riguarda solamente i nuovi Lakers e i Miami Heat?
Non credo. Miami ha guadagnato il diritto a essere considerata la favorita, ma i Lakers per il momento vengono giudicati soltanto sulla carta. Howard e Nash sono innesti molto intriganti, ma prima di aver visto qualche settimana di partite, ogni pronostico è campato in aria. A prescindere da queste considerazioni, dimenticare i Thunder mi sembra folle.
3_Bargnani e i Toronto Raptors, non si parla molto di loro ma hanno cambiato molto, come pensi potrà essere la stagione della franchigia canadese e del giocatore italiano?
Al Mago auguro soprattutto salute: la scorsa stagione stava giocando su livelli da ‘All Star’ prima di essere rallentato dagli infortuni: superati i problemi fisici, sono convinto che ripartirà da dove si era fermato. Nei Raptors ho molta meno fiducia, pur avendo discreta stima per coach Casey.
4_Jason Kidd a NY e Nash ai Lakers, serviva un playmaker di questo tipo più a NY o più ai LAL? Quanto migliorano queste squadre con il loro apporto, tenendo conto della loro età?
Un playmaker serviva a entrambe le squadre: per molte ragioni (alcune comuni) sono state costrette a scegliere soluzioni a breve scadenza, ma nondimeno rischiose, perché scommetere sulla tenuta di Kidd e Nash diventa sempre più azzardato. Se il fisico reggerà, soprattutto Kidd potrà garantire un notevole salto di qualità (su Nash ho qualche dubbio anche a prescindere dai possibili infortuni).
5_Escludendo il tanto acclamato Anthony Davies, chi tra i Rookie NBA ti sembra essere quello che ha le capacità migliori per potersi affermare fin da subito in questa lega?
Per caratteristiche, talento e contesto punto su Bradley Beal (non credo che paghi molto, visto che è stato la terza scelta..).
6_Come vedi i Brooklyn Nets? Pensi che l’arrivo di Joe Johnson, insieme ai rinnovi dei vari Williams, Wallace e Lopez, possano essere decisivi per competere ad alti livelli anche ai Playoffs?
Lo escluderei, anche perché non sono un grande estimatore di Johnson, soprattutto considerando il contratto che porta in dote. L’ansia di crescere e di mostrarsi ambiziosi a giocatori e ambiente potrebbe costare cara nei prossimi anni.
7_Secondo te, tra le squadre delle quali si parla di meno, chi può essere la “sorpresa” dell’anno (vedi Philadelphia, Memphis, NY ecc..) ?
Il giorno in cui si parlerà poco di NY deve ancora arrivare.. A parte la battuta, mi incuriosiscono i Timberwolves.
8_I Clippers si sono rinforzati ulteriormente in questa offseason con l’arrivo di Odom, Crawford e Hill; i Mavs hanno piazzato colpi targati Collison, Kaman, Brand e OJ Mayo. Cosa pensi di questi colpi e chi ti sembra più pericolosa tra le 2.
I Clippers hanno aggiunto esperienza e probabilmente era la cosa che serviva maggiormente, mentre i Mavericks mi sembrano in caduta libera: Collison è l’unico innesto che mi piace.
9_ I Nuggets, con l’arrivo di Iguodala, possono puntare a qualcosa di più rispetto a quanto visto quest’anno (finali di conference), ed il suo arrivo può creare problemi di minutaggio a Danilo Gallinari?
Iguodala non è esattamente l’acquisto che mi aspettavo e credo che il Gallo la pensi allo stesso modo. Un anno fa Denver aveva una squadra giovane, equilibrata e con discrete prospettive, oggi non vedo un futuro altrettanto roseo.
10_Alcuni media americani si sono stupiti delle prestazioni di Gigi Datome, secondo te può esserci un futuro Nba per lui? E vedi altri italiani che potrebbero approdare nella lega a stelle e strisce?
Datome ha un talento straordinario, ma lo vedo bene nel basket europeo. Piuttosto mi dispiace che anche nella prossima stagione non giocherà l’Eurolega e purtroppo non è il solo del gruppo Azzurro. Riguardo alla seconda domanda, bisognerebbe prima capire chi effettivamente abbia la volontà di attraversare l’oceano.
Michele Ipprio
@mikeaip