Avevate già sentito parlare del rookie di Houston, Royce White, che nelle settimane passate aveva rivelato la decisione di rifiutare l’aeroplano come mezzo di trasporto per le trasferte a corto raggio di distanza. Ebbene, i suoi viaggi per raggiungere i compagni nelle arene lontane da Houston sono iniziati e vengono effettuati tramite un camper superaccessoriato (le prime partite che i Rockets giocano in trasferta sono quelle di ieri notte e di venerdi notte).
“Ho preso il camper per andare con la squadra a New Orleans, da li poi partirò per Orlando, e dopo quest’ultima partita avremo un giorno di riposo che sfrutterò per tornare a Houston, è già tutto programmato. I piani sono gli stessi fin dall’inizio, l’unica cosa che è cambiata è che la lega non andrà contro la mia decisione e penso che questo sia un fatto positivo che la dice lunga sull’organizzazione e la comprensione della lega stessa.”
White sarà sicuramente un uomo più felice ora che potrà evitare lo stress del volo, anche se la NBA è un campionato dove i team distano migliaia e migliaia di KM, come per esempio la recente trasferta che dovrà sorbirsi il giocatore, da Orlando a Houston, cioè 1550 KM e 15 ore di viaggio.
Michele Ipprio
@mikeaip