Deron Williams si è già ambientato in quel di New York. Con il trasferimento della franchigia dal New Jersey a Brooklyn, per D-Will è stato più facile rifirmare con i Nets anche per le prossime stagioni. Certo, l’alternativa di tornare a casa a Dallas non era male, anzi. In Texas Will sarebbe tornato nel luogo dov’era cresciuto e dove c’è Dirk Nowitzki, ma soprattutto sua nonna. Un matrimonio non avvenuto con i Mavs anche a causa di Mark Cuban, reo di non aver fatto di tutto per poter riportare indietro il figliol prodigo. Meglio per D-Will che a Brooklyn si troverà a giocare con gente del calibro di Joe Johnson e compagnia bella, ma soprattutto si troverà a vivere con sua moglie ed i suoi figli a New York, una città diversa dalle altre, una città da respirare:
“Adoro New York, ma sicuramente sarebbe stato molto più comodo vivere a Dallas. Certamente sarebbe stato più facile: non dico che a New York non lo sia, ma non è altrettanto semplice. A un certo punto ero molto stressato, perché ho cercato casa sia qui che a Dallas. A Dallas non ho avuto problemi, ci ho messo circa due giorni a trovare una sistemazione, mentre a New York la ricerca va avanti da due anni. Ma amo questa città, non credo che esista un posto come New York: è uno stile di vita completamente diverso”.