Erik Spoelstra e i Miami Heat alle prese con un tipo di basket “senza posizioni”. Se è vero che una squadra necessita almeno di un vero playmaker e di un centro puro, ruoli considerati cardini del basket, gli Heat hanno solo bisogno di Lebron James, Dwyane Wade, Chris Bosh e un pugno di tiratori.
Gli scorsi playoff, Miami ha funzionato meglio con un solo big man , talvolta persino senza un vero lungo nell’area. Dati alla mano, i progressi si sono visti da ambedue i lati del campo
| lunghi in campo |
MIN
|
possesso
|
OffRtg
|
DefRtg
|
NetRtg
|
+/-
|
| due |
273
|
88.5
|
105.3
|
99.0
|
+6.3
|
+25
|
| Uno o nessuno |
840
|
91.5
|
107.4
|
97.9
|
+9.5
|
+138
|
Pace = Possesso per 48 minutes
OffRtg = Punti segnati per 100 possessi
DefRtg = Punti concessi per 100 possessi
NetRtg = Differenziale di punti per 100 possessi
La offseason per gli Heat, è stato il momento per prendere prima coscienza del concetto di “giocare senza ruoli” come avevano fatto nella finali e poi di sposare definitivamente questo approccio, dando via Ronny Turiaf, centro massiccio ma di poca tecnica e acquistando due tiratori del calibro di Ray Allen e Rashard Lewis. Sulla carta, offensivamente, dovrebbero essere più invincibili che mai. Difensivamente, invece, hanno buone chance per cavarsela in modo dignitoso.
Ma c’è una domanda che è legittima: come faranno a giocare con gli esterni sotto canestro?
Lebron è una grande rimbalzista, rispetto alle altre ale piccole della lega, ma non a confronto delle ali grandi come Love, Blake Griffin o Pau Gasol. E nemmeno Bosh, che in teoria sarebbe 4, eccelle a rimbalzo.
Se si guarda alla preseason e ai rimbalzi presi finora da Miami, i dati sono preoccupanti. Gli heat risultano 27° nella classifica della percentuale di rimbalzi presi , avendone catturati solo il 47.4 % in 7 gare di preseason.
Peggiori squadre a rimbalzo, 2012 preseason.
| Team |
OREB%
|
Rank
|
DREB%
|
Rank
|
REB%
|
Rank
|
| New York |
23.5%
|
24
|
70.6%
|
24
|
45.6%
|
30
|
| Dallas |
20.5%
|
29
|
69.1%
|
28
|
45.9%
|
29
|
| Charlotte |
23.4%
|
25
|
70.3%
|
26
|
46.4%
|
28
|
| Miami |
18.7%
|
30
|
72.3%
|
20
|
47.4%
|
27
|
| Cleveland |
26.7%
|
18
|
67.3%
|
30
|
47.7%
|
26
|
OREB% = percentuale di rimbalzi offensivi catturati
DREB% = percentuale di rimbalzi difensivi catturati
REB% = percentuale totale dei rimbalzi catturati.
Ok, è la preseason, ma gli Heat hanno schierato i giocatori di punta con un discreto minutaggio. Bene a rimbalzo nelle ultime quattro gare di preseason, nonostante la disposizione a 4 esterni e un solo lungo.
Facendo un passo indietro, durante i playoff 2012, gli Heat hanno sofferto per davvero sotto canestro, nei frangenti in cui Spolestra impostava il sistema “tutti piccoli”. Lo confermano le statistiche:
Percentuale rimbalzi Miami Heat, 2012 Playoffs
| Lunghi in campo |
OREB%
|
DREB%
|
REB%
|
| Due |
28.5%
|
74.5%
|
52.2%
|
| Uno o nessuno |
25.4%
|
73.8%
|
50.1%
|
Certo, nel corso di 82 partite, gli Heat prenderanno le giuste misure per colmare la disparità con certe squadre( vedi Pacers nella East Conference, vedi Lakers e Denver nella Western) sotto canestro. Ma i rimbalzi saranno la chiave per la corsa al titolo: chiedere ai Celtics quanto hanno dipeso nelle Finali 2010, quando i Lakers hanno trionfato in gara 7 capitalizzando 23 rimbalzi offensivi.