Anche Danilo Gallinari è pronto a cominciare la nuova stagione Nba e a riconfermarsi ad alti livelli dopo le buone prestazioni dello scorso anno. L’ala dei Denver Nuggest ha rilasciato una ricca intervista a “Il Cittadino di Lodi” toccando diversi argomenti:
Come è andata la preseason?
“Molto bene, ci sono stati alti e bassi e nelle ultime due partite abbiamo giocato maluccio, ma ci sono soprattutto aspetti positivi e siamo prontissimi a iniziare al meglio.”
Come procede l’inserimento di Iguodala?
“Andre si è inserito benissimo, il suo stile di pallacanestro è assimilabile al nostro per cui tutto procede nella giusta direzione; siamo una squadra giovane, ma che ha cambiato poco e questo ci permette di mantenere la stessa filosofia di gioco, le stesse regole, gli stessi compiti individuali.”
Playoff?
“Quest’anno a Ovest sarà davvero difficilissimo anche solo arrivare ai play off. La post season è sicuramente l’obiettivo stagionale, e va detto che lo scorso anno abbiamo giocato molto bene “rischiando” di accedere al secondo turno, per cui vorremmo riuscire a vincere una serie. Ma questa stagione è molto più competitiva della scorsa. La situazione è simile all’anno scorso, il gioco non è cambiato. Però c’è un bisogno assoluto di qualcuno che segni da tre e non abbiamo molti tiratori, per cui mi toccherà prendere qualche conclusione dalla distanza in più. Con la speranza di migliorare le percentuali.”
Partenza sprint dello scorso anno?
“Sarebbe davvero incredibile, perché ora abbiamo un calendario davvero duro, tante partite in trasferta e lunghi viaggi. Ma faremo di tutto per ripeterci e migliorarci. Dal punto di vista personale arrivare all’All Star Game sarebbe davvero un sogno. Da bambino nemmeno immaginavo che avrei avuto anche solo la possibilità di andarci, speriamo!”
In estate la sintonia del gruppo è stata fondamentale per l’Italia, possibile ricreare quella sintonia anche in una franchigia NBA?
“Sinceramente no. La situazione negli States è molto differente, sia culturalmente che per quanto concerne la pallacanestro. In generale poi non credo che si potrà mai ricreare un affiatamento come quello dell’Italia di quest’estate, sarebbe magico.”
Sorprese della stagione?
“Non sarà una sorpresa l’Mvp, che a mio parere sarà ancora LeBron James. Mentre le squadre da tenere d’occhio sono i Minnesota Timberwolves e i Brooklyn Nets.”
Favoriti per l’Anello?
“I Lakers hanno fatto il colpo di mercato con Nash e Howard, anche se i Miami Heat hanno risposto con Alien e Lewis. Sulla carta sono sullo stesso livello. I Thunder con la cessione di Harden hanno perso molto: restano competitivi e candidati al titolo, ma un gradino sotto alle prime due”.