Ore convulse quelle conclusive per i rinnovi dei contratti dei giocatori che a fine di questa stagione sarebbero diventati Free Agent:
– I Philadelphia 76ers dopo un lungo tira e molla durato mesi, firmano un quadriennale da 41 milioni di $ con la loro PG Jrue Holiday. Accordo di fondamentale importanza per la franchigia che ora potrà concentrarsi esclusivamente sul campo avendo costruito una squadra davvero buona che può veramente rappresentare la grande sorpresa della stagione e che ad Est la vedo (personalmente) dietro solamente a Miami e Boston. Da non sottovalutare che la firma è un passo fondamentale affinchè il grande colpo di mercato dei Sixers , Andrew Bynum ,a fine stagione decida di accettare il rinnovo pluriennale per la franchigia e creare una squadra molto interessante e giovane per il futuro nella città dell’amore fraterno
– I Golden State Warriors , un po a sorpresa, trovano l’accordo con il loro playmaker Stephen Curry sulla base di 44 milioni di $ in 4 anni. Dal punto di vista prettamente tecnico la scelta è ineccepibile in quanto Curry rappresenta una delle migliori PG di tutta la lega. Dotato di un intelligenza cestistica molto alta, sa mettere in ritmo in maniera eccelsa i suoi compagni , abbinando queste doti da passatore ad una meccanica di tiro veramente eccellente che lo portano ad essere uno dei migliori tiratori da 3. Il dubbio , è legato alle sue condizioni fisiche. Questo ragazzo di 24 anni ha gia subito in carriera diversi infortuni , sempre alla caviglia destra, che ne minano la continuità e il rendimento. Scelta azzardata da parte della dirigenza che con questa estensione contrattuale dimostra di puntare forte sul completo recupero del ragazzo , offrendo un compenso annuale di 11 milioni , ma allo stesso tempo rischia di ritrovarsi un giocatore spesso infortunato, che con il suo ingaggio intasa il Salary cup, non permettendo una libera manovra in sede di mercato. Avendo gia Bogut con gli stessi problemi di affidabilità fisica , speriamo che ai Warriors la fortuna giri in maniera diversa, perchè si ritroverebbero un roster molto giovane(Barnes Thompson Green) e ricchissimo di talento(Jack Rush Lee) a fare da contorno ad un’ottimo asse play-centro Curry-Bogut.
–I Chicago Bulls trovano l’accordo per il rinnovo di Taj Gibson sulla base di 32 milioni in 4 anni. Buon colpo della dirigenza, che garantisce cosi al suo coach Thibodeau , il giusto ricambio per il lunghi essendo Taj un’ottimo difensore che nel sistema di gioco dei Bulls è di fondamentale importanza. In attesa del recupero di Rose saranno proprio gli altri giocatori a doversi dividere la parte di leader con Deng e Boozer chiamati finalmente alla prova del 9 e gli altri giocatori da Noah ad Hamilton passando anche per il nostro Belinelli e appunto Gibson devono rendere il 110% delle loro possibilità se vogliono condurre i Bulls piu avanti dello scarno 1°turno ai playoff ottenuto lo scorso anno.
Daniele Mascioli