Dopo le sfortunatissime scelte (a livello fisico) di Oden e Roy(entrambi ritirati per problemi fisici all’età di 24 e 27 anni) quest’anno sembra che le cose per i Trail Blazers inizino a girare per il verso giusto.
Dopo aver fallito l’accesso ai playoff la scorsa stagione , la squadra dell’Oregon ha deciso di ripartire da zero .Guida tecnica affidata a Terry Scott (vice di Carlisle a Dallas) e roster profondamente cambiato per dare una sferzata di aria fresca all’ambiente. Ad affiancare giocatori talentuosi come il francese Batum e l’All-star LaMarcus Aldrige, in questa stagione agirà Damian Lillard.
Chiamato con la sesta scelta all’ultimo draft,l’ex Weber State, ha gia dimostrato in questo primo scorcio di stagione una “maturità cestistica” fuori dal comune per un ragazzo appena uscito dal College.Secondo miglior marcatore di sempre nella storia del college,mai prima di ora, un ragazzo proveniente da Weber State era stato scelto cosi in alto al draft. Tutti questi dati non sembrano minimamente condizionare il giovane talento, tant’è vero che il neo coach ha deciso senza esitazioni di consegnargli le chiavi del gioco,potendo contare su una facilità di andare a canestro , che nella recente Summer League ha portato Lillard a viaggiare con una media di 26.5 punti 4.0 rimbalzi e 5.3 assist a partita vendendo eletto Mvp della manifestazione in coabitazione con Selby,guardia dei Memphis Grizzlies.
Con la stagione alle porte, siamo sicuri che il futuro dei Portland Trail Blazers passerà dalle sue mani e dalle sue giocate….e chissà che gia in questo primo anno da Pro , non possa contendere al favoritissimo Anthony Davis (1°scelta assoluta) la palma di Rokiee of the year….. di sicuro ci farà divertire perchè di talento ne ha da vendere!!!!
Daniele Mascioli