La notizia improvvisa dell’ingaggio di Mike D’Antoni ai Los Angeles Lakers non deve aver fatto tanto piacere a Phil Jackson. L’ex allenatore dei Bulls ha voluto zittire le voci degli ultimi giorni tramite un comunicato ufficiale rilasciato dal suo staff dove chiarisce quanto segue:
“Sabato mattina, Jim Buss, ha chiamato per sapere se potesse passare a trovarmi, Io non ho sollecitato nessuno, nè chiesto di avere il lavoro, ma ho accolto sia lui che Mitch Kupchak a casa mia per discutere le possibilità del mio ritorno sulla panchina dei Lakers. Abbiamo parlato per un’ora e mezza. Non abbiamo parlato del contratto e abbiamo concluso il tutto con una stretta di mano, tutti d’accordo che io avessi tempo fino a lunedì per tornare da loro con una risposta. Avevo fatto capir loro che mi sentivo sicuro di poter affrontare il lavoro. Poi sono stato svegliato a mezzanotte di domenica da una chiamata di Mitch Kupchak. Mi ha detto che i Lakers avevano firmato Mike D’Antoni con un contratto di tre anni e che loro pensavano fosse la soluzione migliore per la squadra. Ovviamente la decisione la dovevano prendere loro. Io mi ritengo gratificato da tutto il movimento e il supporto dei Fans dei Lakers che hanno sostenuto il mio ritorno e che è stata la principale ragione per la quale ho preso in considerazione l’idea”.