Metta World Peace letteralmente arrabbiato dopo la vittoria di tre giorni fa contro i Brooklyn Nets. Motivo di tale arrabbiatura è riconducibile ai tentativi di flopping da parte di qualche giocatore avversario. Queste le parole dell’ex Ron Artest ai microfoni dei media:
“Miglior flop della scorsa notte? Quale dei tre? Sono contento che la NBA punisca i simulatori 5.000 dollari a volta. I due di Gerald Wallace sono stati incredibili. Sul parquet mi sono chiesto ‘Ma che fa questo?’. Mi sono innervosito durante i suoi due flop. Pensavo che l’arbitro poi se la sarebbe presa con me come accaduto con Batum nella partita contro Portland. La regola sul flopping è chiaramente fatta per i giocatori europei non per gli americani. Ma la cosa ora sta veramente andando fuori controllo. Gli arbitri sulle simulazioni di Wallace hanno svolto un ottimo lavoro ma hanno mancato quello di Reggie Evans. Non puoi essere un simulatore e giocare per i Nets.”
