Categorie: Philadelphia 76ers

Si allungano “indefinitamente” i tempi di recupero per Andrew Bynum. “Dopo aver effettuato gli esami è difficile fissare una data precisa per il ritorno in campo”

Philadelphia sapeva di rischiare quando in estate ha affidato le speranze del futuro prossimo (e non solo) della franchigia sulle spalle (e sulle ginocchia) di Andrew Bynum, scambiando Andre Iguodala pur di averlo, portando anche i supporter dei Sixers a credere nel progetto da costruire attorno a lui. Visti tutti i problemi che invece il giocatore sta avendo in questo inizio di stagione, sarebbe troppo semplice adesso additare la dirigenza di Philadelphia come incompetente o sciagurata.

Purtroppo però le notizie per i Sixers non sono per nulla quelle che speravano di ascoltare. Il termine di rientro fissato per Natale è stata una previsione fin troppo ottimistica, visto che in realtà non si ha idea di quando il centro ex Lakers possa tornare sul parquet. Tony Di Leo, GM dei Sixers ha detto ai microfoni di CSNPhilly.com

“Il termine entro il quale Bynum ritornerà in campo è indefinito, non sappiamo quando potrà tornare sul parquet. Solo Andrew può rispondere alla domanda, il suo corpo può rispondere alla domanda. Purtroppo non possiamo dare una scadenza”

I dettagli della diagnosi medica non fanno ben sperare:

“Tutti e quattro i dottori che hanno esaminato Andrew Bynum e i risultati degli esami da lui effettuati, sono giunti alla stessa conclusione: contusioni ossee bilaterali e indebolimento delle cartilagini ad entrambe le ginocchia.”

Questo è ciò che ha rivelato il General Manager Di Leo durante una conferenza stampa improvvisata sull’argomento.

Le parole sopracitate sono molto differenti da quelle che erano state pronunciate dal dottore che aveva effettuato un primo controllo subito dopo il riacutizzarsi dei problemi, senza però poter metter mano ai risultati di esami certi. Quelle parole rilasciate a caldo erano pura speculazione, nella speranza che quelle ottimistiche previsioni risultassero corrette.

Bynum sta facendo nuoto ed altre attività motorie a basso impatto sulle ginocchia, ma poi sicuramente necessiterà di un bel po’ di lavoro sul campo prima di poter rientrare.

Se per i tifosi dei Sixers è già arrivato il momento di attaccare Bynum, va loro ricordato che il centro è un giocatore abituato a giocare nonostante il dolore. Ne sono la riprova le partite giocate con i Lakers nel 2010, dopo un’operazione alle ginocchia, nelle quali contribuì alla corsa per il titolo, oppure le 10 partite di playoff del 2011, giocate nonostante i problemi alle ossa (sempre delle pluricitate ginocchia).

Ma purtroppo non sarà così adesso, non in questo caso. E certamente per Philadelphia che ha scommesso molto su di lui, che ha venduto tanti biglietti perchè doveva esserci lui in campo, questa non è una bella notizia.

E tenendo anche conto del fatto che Bynum la prossima estate sarà un free agent e che più squadre gli offriranno un contratto per le prossime stagioni, sarà importante capire come si comporteranno i Sixers e che tipo di contratto gli offriranno per i prossimi anni.

Sarebbe un rischio del tutto nuovo, ma che si baserà su ciò che accadrà nelle prossime settimane e nel proseguimento della stagione.

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Pubblicato da
Stefano Salerno

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