Se molti di voi, svegliandosi questa mattina e vedendo i risultati della notte, si sono meravigliati del fatto che i Knicks abbiano affidato l’ultimo tiro (risultato vincete) a J.R. Smith, chiedendosi: “E Carmelo dov’era?”, la risposta è subito data. Anthony è stato costretto a tornare negli spogliatoi a causa di una lacerazione ad un dito della mano sinistra, dopo essersi tuffato in tribuna tentando di riconquistare una palla vagante a 2 minuti e 10 secondi dal termine.
La ferita si è rivelata più seria del previsto ed ha richiesto 5 punti di sutura per essere sistemata del tutto, ma coach Woodson al termine della partita si è dichiarato fiducioso del recupero della stella newyorchese per la partita di questa notte contro gli Heat, alla quale lo stesso Melo tiene tantissimo.
Le parole del giocatore numero 7 dei Knicks però, riportate via twitter da Nate Taylor del New York Times, lasciano trapelare incertezza:
“Carmelo dice che il suo dito è così insensibile che lui non riesce a sentirne la presenza. Lui non sa se giocherà domani contro gli Heat”
La squadra di New York al momento si ritrova in testa alla Eastern Conference dopo la vittoria di questa notte contro i Bobcats. La partita di Miami sarà quindi un banco di prova importante, al quale i Knicks vorrebbero arrivare al completo, sperando che il problema di Melo si risolva nella notte (cosa che, nel caso non accadesse, priverebbe nuovamente il pubblico di Miami della presenza in campo di una stella della squadra avversaria nella partita del giovedì, anche se questa volta crediamo che Stern ne accetti le motivazioni).