Dirk Nowitzki è finalmente tornato a giocare dopo tre mesi di stop per problemi al suo ginocchio destro. Dopo l’intervento, ora il tedesco sembra aver recuperato al 100%. Notizia sicuramente positiva per i Dallas Mavericks che in questo inizio di stagione non hanno certo avuto vita facile senza la propria stella. La condizione fisica di Dirk però non è certo al massimo.. la strada per ritrovare la forma è ancora lunga. Nowitzki ha anticipato il suo ritorno in campo domenica scorsa, nella sconfitta contro gli Spurs. Le preoccupazioni sulla sua forma sono state confermate durante i 20 minuti in cui è stato in campo, realizzando 8 punti (3/4 al tiro) e catturando 6 rimbalzi.
“Nella mia partita d’esordio ho avuto sensazioni positive, nonostante fossi fermo da 2 mesi. Ma le mie gambe erano un po’ appesantite. Non potevo fare certi movimenti… ed è anche per questo motivo che voglio preservarmi, dal punto di vista dei minuti giocati. Starò in campo di più, man mano che recupero la condizione. Dopo due mesi son stato felice di essere tornato in campo e di aver avuto un buon minutaggio. Nelle ultime due settimane ho corso tanto in allenamento, ma in alcune cose, come saltare, andare a rimbalzo ecc ecc., faccio ancora fatica. Non è un problema al ginocchio, ma sono solo i miei muscoli che non sono ancora al 100%.
Intanto coach Carlisle, continua a centellinare i minuti di Nowitzki, facendolo partite spesso dalla panchina, d’accordo col giocatore stesso. La realtà è che i Mavs hanno bisogno di Nowitzki.. ma di un Nowitzki in buona forma, per poter tenerlo in campo il più possibile e tener vive le speranze di raggiungere i playoff che ora sembrano molto lontani. Certo, i Mavs hanno anticipato i tempi di recupero per il tedesco, ma la compagine di Carlisle sembra essere troppo dipendete dal tedesco che rivela:
“Certo, probabilmente avrei dovuto allenarmi per altre due settimane. Ma non abbiamo avuto tempo per questo. Per poter giocare 41 minuti subito, avrei dovuto stare fuori ed allenarmi duramente per altri 15 giorni. Ma noi in realtà non abbiamo tempo. E io non voglio stare seduto ancora. Quanto prima posso giocare, prima posso ritrovare la migliore condizione ed aiutare la squadra nel migliore dei modi. Dovete darmi altre partite per muovermi bene ed essere a mio agio in campo. Ecco cosa penso. Penso che il mio ginocchio sia recuperato al 100%. Ma la forma non è ottimale. Questo è qualcosa su cui stiamo già lavorando. Il ginocchio ha retto ottimamente nell’ultima partita. Solo le mie gambe erano pesanti. Come se avessi due blocchi di cemento attaccato ai piedi. Però so che partita in partita migliorerò il mio gioco e la mia forma.”