Durante la rassicurante vittoria dell’armata Spurs contro Minnesota di qualche giorno fa l’unica nota stonata è stato l’infortunio di Manu Ginobili. Difatti, sul finire del primo tempo, il giocatore argentino durante un’azione d’attacco (terminata ovviamente, nonostante l’infortunio, con il canestro di Duncan perfettamente assistito dallo stesso Ginobili) nell’indietreggiare palleggiando a fronte del raddoppio portatogli dalla difesa dei Timberwolves, si è accasciato al suolo, sentendo che qualcosa non andava più all’interno del suo ginocchio sinistro.
Dopo gli esami effettuati lunedì, i San Antonio Spurs e il playmaker oro olimpico ad Atene nel 2004 hanno annunciato che si tratta di uno stiramento di primo grado del tendine del ginocchio sinistro e che i tempi di recupero sono stimati tra i 10 e i 14 giorni. Non una buona notizia per la squadra texana che nell’ultimo periodo stava ritrovando il miglior Ginobili (come dimostrano anche i 12 punti e i 5 assist messi a referto nei 12 minuti giocati prima dell’infortunio).
L’ex virtusino ha più volte negli ultimi anni sofferto di diversi problemi, per questo lo staff medico di San Antonio sta valutando bene la situazione, non volendo forzare la mano sui tempi di recupero qualora dovessero presentarsi complicazioni.
Coach Popp e tutti gli Spurs sanno quanto sia importante avere a disposizione il 35enne argentino, per questo faranno di tutto per recuperarlo al meglio.