(17) NOTRE DAME – (21) CINCINNATI 66 – 60
Una grande prova di squadra permette a Notre Dame di superare Cincinnati e di festeggiare la dodicesima vittoria consecutiva. I Fighting Irish chiudono con tutto il quintetto iniziale in doppia cifra, con il 50% dal campo e 9/16 da tre punti, frutto dei numerosi tiri aperti che i giocatori di coach Mike Brey sono stati in grado di costruire grazie ad una paziente rete di passaggi; Jerian Grant (19 punti) è stato il miglior marcatore dell’incontro, ben coadiuvato da Scott Martin (12 punti, 4/7 da tre), Jack Cooley (11 punti, 8 rimbalzi), Pat Connaughton (10 punti, 6 rimbalzi, 3 assist) ed Eric Atkins (10 punti, 6 assist). Per Cincinnati, che aveva iniziato la stagione con dodici vittorie consecutive, arriva la terza sconfitta nelle ultime quattro gare; i Bearcats sono stati bersagliati dai tiratori di Notre Dame, e quando hanno difeso forte sul perimetro sono stati puniti sotto canestro. Tutti e dieci i giocatori schierati da Mick Cronin hanno relizzato almeno un canestro, ma solo Sean Kilpatrick (15 punti), leader della squadra, è riuscito a raggiungere la doppia cifra.
(5) INDIANA – PENN STATE 74 – 51
A Indiana basta la prima frazione di gioco per chiudere la pratica Penn State e portarsi a casa la quattordicesima vittoria stagionale. L’azione simbolo della gara avviene dopo solo due minuti e mezzo: su un cambio difensivo, Cody Zeller, centro di Indiana, finisce sulla guardia D.J. Newbill, creando un mismatch teoricamente favorevole a quest’ultimo, ma Zeller riesce a rubargli la palla e andare a schiacciare in contropiede. Qui si capisce che Penn State non ha alcuna possibilità di fermare la corsa degli Hoosiers, che con il loro attacco “run-and-gun” costruiscono un vantaggio di 17 punti nel solo primo tempo; il gioco dentro-fuori dell’ala Christian Watford (16 punti, 8 rimbalzi, 3/5 da tre), il talento di Cody Zeller (15 punti, 5 rimbalzi, 4 recuperi, 2 stoppate), i tiri piazzati di Jordan Hulls (14 punti) e l’esplosività di Victor Oladipo (10 punti, 6 rimbalzi, 3 assist) sono decisamente troppo per i Nittany Lions, che sono stati tenuti al 31% dal campo e hanno perso 19 palloni. I più positivi di Penn State sono stati Ross Travis (14 punti, 5 rimbalzi) e Jermaine Marshall (11 punti, 7 rimbalzi, 3 assist), mentre D.J. Newbill (8 punti, 6 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi, ma 5 palle perse) ha avuto una pessima serata al tiro.
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