Nella notte gli Houston Rockets hanno “strapazzato” i Golden State Warriors con il risultato di 140 – 109, eguagliando il record di triple messe a segno durante un match NBA, stabilito nel 2009 dagli Orlando Magic.
Ben 23 le bombe dall’arco (su 40 tentativi, 57.5%) messe a segno dai texani, che solo nel primo quarto viaggiavano già con un clamoroso 14/18 dalla linea dei 7,25 mt.
“Sinceramente non sapevo di questo record e quindi non ho neanche pensato alla possibilità di superarlo fino a stasera.Abbiamo messo un sacco di tiri da 3 punti. E ‘solo quello che abbiamo fatto “, ha dichiarato Kevin McHale, coach dei Rockets , con grande modestia, dopo la grande performance dei suoi.
Da segnalare come a poco piu di 3’40” dal termine, Motiejunas mette a referto la “bomba” numero 23 ; da quel momento in poi i Warriors cercano in tutti i modi di non subire la 24 esima, che costerebbe loro il non gratificante record negativo assoluto.Decidono cosi di spendere un fallo sistematico ad ogni azione (sul -27) concedendo a Houston quasi esclusivamente chance dalla lunetta.
Ecco come sono stati distribuiti i 69 punti generati da questa impresa:
Jeremy Lin : 5/8
James Harden : 4/5
Chandler Parson : 4/8
Marcus Morris : 3/6
Tony Douglas : 2/4
James Anderson : 2/4
Patrick Patterson : 1/2
Patrick Beverley : 1/2
Donatas Motiejunas : 1/2
Di seguito il video:
Daniele Mascioli
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