Stando a quanto riportato dal Chicago Tribune e da ESPN, i Chicago Bulls sono vicini alla firma con un decadale dell’ala grande, attualmente free agent, Lou Amundson. Stando proprio al Tribune, i Bulls avrebbero superato la concorrenza dei Miami Heat (perennemente alla ricerca di lunghi per rimpolpare un reparto deficitario), dei Boston Celtics (che al momento con l’infermeria affollata che si ritrovano, sono alla ricerca continua di rinforzi) e dei New York Knicks (che al giocatore si erano già interessati in precedenza).
Amundson ha già girato ben 6 squadre nella sua (settennale) esperienza NBA, l’ultima delle quali i Minnesota T’Wolves. Questi lo hanno firmato con un contratto di un anno per la stagione corrente, per poi rilasciarlo l’8 Febbraio per fare spazio alle firme di Chris Johnson e Mickael Gelabale.
Amundson non è chiaramente un rinforzo di prima fascia per i tori, e le sue cifre lo testimoniano ampiamente: 3,8 punti per gara e 3,6 rimbalzi in 12,9 minuti di utilizzo medio in carriera. La sua funzione sarà principalmente quella di allungare per qualche tempo le rotazioni di coach Thibodeau, consentendo ai titolari di riprendere un po’ di fiato e di porsi al riparo da eventuali infortuni che, ora più che mai, con i playoff in vista, farebbero calare ancora di più le quotazioni dei Bulls, già alle prese con un stagione altalenante, condizionata principalmente dagli infortuni e da uno scarso rendimento interno.