Gli Utah Jazz con la firma di Randy Foye la scorsa estate hanno sicuramente rimpolpato la propria “batteria” di tiratori da fuori. Ma se per caso i Jazz dovessero nuovamente cercare un giocare in quel particolare ruolo, ce ne sarebbe uno ben disposto a tornare nuovamente a Salt Lake City: Kyle Korver.
Korver, al momento in forza agli Atlanta Hawks, dove occupa da titolare lo spot di ala piccola, si è detto disponibile ad un ritorno a Salt Lake City, cosa che potrebbe anche avvenire quest’estate, dato che il no.26 dei falchi sarà unrestricted free agent.
“Se Utah dovesse venire da me con un’offerta, sicuramente la prenderei in considerazione. Ho molto rispetto per la loro organizzazione, e Salt Lake City è un bellissimo posto dove vivere e giocare a basket.”
Quest’anno Korver tiene una media di 11,4 punti per gara, conducendo per altro la lega nella percentuale di tiro da dietro l’arco, percentuale che si attesta al 46,4% e che conferma la sua ormai affermata reputazione NBA di affidabilissimo shooter.
Anche se il business NBA lo ha portato lontano (prima a Chicago dal 2010 al 2012, poi, via trade, ad Atlanta nella stagione corrente), Korver è però rimasto molto legato alla comunità dello Utah e ai fan dei Jazz che ricorda con grande piacere.
“Il tifo in casa è fantastico. Quando entravamo in campo rimanevamo sempre stupiti di quanto fosse gremito l’arena. È un posto davvero stupendo dove giocare a pallacanestro.”
Acclarato l’amore di Korver per lo Utah, sta ora ai Jazz decidere se aprire la porta al giocatore. E a un giocatore come il no.26 degli Hawks, sia per quello che riguarda il profilo umano che quello prettamente cestistico, è certamente difficile dire di no.