ARE YOU SERIOUS? La giornata di ieri può essere tranquillamente riassunta così.
Se camminando per il campus di UCLA doveste scorgere un orso in procinto di buttarsi giù da qualche ponte, tranquilli, si tratta di Shabazz Muhammad. La livellata subita dai suoi Bruins, è stata il perfetto coronamento ad una giornata che non si scorderà molto presto. Il motivo? Semplice, il padre di Shabazz ha tolto un anno a suo figlio ed ora tutto i media ne sono venuti a conoscenza. Classe 92 o 93 fa poca differenza. Il mancino ha fallito clamorosamente nel momento del bisogno, tirando 0/7 dal campo nella prima frazione e segnando gran parte di suoi 20 punti nell’inutile garbage time. Kyle Anderson si è rivelato acerbo, facendo scelte pessime, strappando però 11 rimbalzi. Un Larry Drew II impalpabile e la batteria di “lunghi” con problemi di falli hanno fatto il resto. Bene, benissimo i Golden Goophers, che hanno saputo approfittare di tutte queste debolezze portando a casa un meritato 83-63. Scatenati i due Hollins. Andre ne ha messi 28 con 9 rimbalzi e 5 assist. Austin 16 con 7 assist. Coleman e Mbakwe hanno contribuito con, rispettivamente, 14 punti e 12 rimbalzi.
Lo sparatutto Henderson zittisce tutti. Dopo l’1 su 13 iniziale non si è limitato a correre in panchina con le mani nei capelli. Ha sparato ancora, centrando il bersaglio. Ha segnato lui gli ultimi 19 punti di Ole Miss, nell’upset di ieri ai danni di Wisconsin. 57-46. I Badgers sono stati affossati dalla zona avversaria. 7/30 dalla lunga con un 15/59 complessivo.
La sorpresa più grande però è arrivata dagli Hoyas. Georgetown, la numero 2 della South Region, è stata ammutolita dalla #15 Florida Gulf Coast. Coach Thompson III nelle interviste post partita non è riuscito a trovare una spiegazione plausbile per questa debacle. Un anonimo Otto Porter ne ha messi a referto solo 13, tirando un rivedibile 5/17 dal campo. FGCU, dal suo canto, festeggia un’impresa figlia del bel gioco e della spregiudicatezza. Transizioni veloci, gite al ferro e grandinate di triple; il giusto mix per mettere a segno 54 punti dei 78 finali nel solo secondo tempo. Da segnalare i 10 assist di Comer, i 24 e 9 rimbalzi di Brown e i 23 e 7 di Thompson.
Non è finita qui però. Kansas State non ha riagguantato una partita sfuggita da subito con La Salle, vanno a casa anche i viola del Kansas. Sono costati carissimo un primo tempo da -18 ed un disastroso Rodriguez, antiplaymaker per eccellenza. Anche McGruder non ha brillato, sparacchiando un 5/17 dal campo. Bene Henriquez con 17, 12 e 5 stoppate. Per quanto riguarda gli Explorers, Galloway e Wright hanno diegnato l’impresa con 19 e 21 punti. Il finale: 63-61.
Per il resto North Carolina ha superato Villanova 78-71 (Hairston 23). Creighton, con un infinito McDermott da 27 e 11, ha battuto Cincinnati, in una partita tiratissima, 67-63. Illinois ha vinto con Colorado 57-49 (Paul 17). Da evidenziare Temple su NCS e Iowa State su Notre Dame. Indiana, Ohio State, Duke, San Diego State e Kansas sono passate senza grossi problemi.
Ma passiamo alla giornata di oggi, che vede già impegnate molte squadre nel secondo turno.
(5) VCU-Michigan (4): La terribile pressione difensiva di coach Shaka farà penare Burke. Dalla PG di Michigan e dalle sue palle perse, dipenderanno gli esiti della partita. Hardaway e compagni dovranno stare attenti, partita insidiosissima. Il dollaro va comunque su di loro.
(6) Memphis-Michigan State (3): Primo turno non convincente per entrambe. Partita che sarà incredibilmente fisica ed intensa. Da guardare. Dollaro sui Tigers.
(8) Colorado State-Louisville (1): Turno facile per Siva e soci. Cardinals facili.
(14) Harvard-Arizona (6): Dopo il grande upset del primo turno, Harvard affronterà una sfida quasi impossibile. Troppo fisici i Wildcats. Dollaro su di loro.
(12) Oregon-Saint Louis (4) : Oregon viene da una sorpendente e convincente vittoria contro Oklahoma State. La partita potrà dare grandi spunti e risultare interessante ma alla fine dovrebbe spuntarla SLU.
(6) Butler-Marquette (3) : entrambe le squadre si sono imposte fino a qui come da pronostico, anche se Marquette faticando e non poco con Davidson. Ambo le parti si basano sul collettivo più che sulle individualità. In questo incerto caso il dollaro lo mettiamo su i Golden Eagles.
(9) Wichita State-Gonzaga (1) : Gonzaga arriva nettamente come favorita e Kelly Olynyk e soci non dovrebbero avere troppi problemi ad imporsi in questa sfida per poi iniziare a puntare veramente in alto. Dollaro palesemente su Gonzaga.
(12) California-Syracuse (4) : anche in questo caso la partita sembra non avere storia, Syracure ha letteralmente distrutto Montana, imponendosi per 81 a 34 nel turno precedente ed ora deve affrontare California che dopo aver vinto a sorpresa contro UNLV pare destinata a schiantarsi contro il muro formato da Carter-Williams, Triche e compagni.