Un italiano nelle Sweet Sixteen. E’ Amedeo Della Valle, giocatore di Ohio State, non una squadra qualunque. Non chiamato in causa spessissimo durante la stagione, Amedeo sta cercando di ritagliarsi comunque un piccolo spazio anche nel torneo NCAA in corso proprio in questo periodo di ‘MARCH MADNESS’. Intervistato da Zeno Pisani per Gazzetta.it, Della Valle ha risposto ad alcune domande inerenti proprio il suo periodo ‘americano’ come giocatore dei Buckeyes:
“La March Madness? Senza dubbio è qualcosa di incredibile avere la possibilità di fare parte di una squadra così forte come Ohio State con valide ambizioni nel torneo Ncaa. Il fatto più simpatico è come i tifosi vivono questo periodo dell’anno: si riuniscono per vedere le partite, viaggiano a nostro seguito. In tantissimi erano a Dayton (per il 2° e 3° turno, n.d.r.), e in tantissimi sono qui a Los Angeles per sostenerci nel regional. Una cosa simpatica è che molti si vestono come me durante le partite, indossano la parrucca con i capelli ricci e si mettono gli occhiali grandi. Le favorite per il titolo? Kansas e Indiana sembrano le squadre più pronte per arrivare fino in fondo”.
Infine quando gli chiedono chi secondo lui è pronto a fare il salto nella NBA, Della Valle risponde così:
“Il mio ex compagno di squadra a Findley prep Anthony Bennett di UNVL si è appena dichiarato per il draft. E’ un giocatore esplosivo che a mio avviso può avere un grande futuro . Poi dico Cody Zeller di Indiana, che ho avuto l’opportunità di vedere da vicino, perché ha una grande abilità nel capire il gioco e leggere le situazioni del campo. L’ultimo nome è Ben McLemore di Kansas, un grande tiratore, un atleta con un energia incredibile nonostante abbia perso tutta la scorsa stagione”.
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