Categorie: Milwaukee Bucks

Monta Ellis sempre più lontano dai Bucks

Monta Ellis è sempre più vicino all’addio ai Milwaukee Bucks. La guardia, infatti, ha manifestato l’intenzione di esercitare l’opzione per uscire dal suo ultimo anno di contratto e tastare il mercato dei free agent, rinuciando cosi agli 11 milioni di dollari cui avrebbe diritto l’anno prossimo.

Ellis è arrivato ai Bucks nell’ambito della trade che ha portato Andrew Bogut e Stephen Jackson ai Golden State Warriors, accompagnato nel tragitto inverso da Ekpe Udoh e Kwame Brown. Nella sua esperienza ai Bucks finora Monta ha mantenuto un rendimento altalenante, sospeso a metà tra ottime prestazioni, come quelle che ha fatto registrare tra il 27 Febbraio e il 17 Marzo della stagione in corso, nella quale il nostro ha segnato in sette occasioni 26 o più punti (che fanno il paio con una media stagionale di 19,2 punti per partita, 11º nella lega) e  performances mediocri, come quella da 3/17 contro i Thunder, o ancora quella da 2/14 e 1/14, rispettivamente contro Hawks e Grizzlies. Ma le ottime prestazioni di cui sopra non bastano a compensare e a far dimenticare il calo di rendimento palese che ha interessato The Mississipi Bullet, calo peraltro testimoniato anche dalle cifre: un mesto 41,3% dal campo, media più bassa in carriera (stagione da rookie compresa!) cui si accompagna un orribile 27,9% dall’arco (anche se il tiro da 3 non è mai stata una delle specialità della casa); a questo si vanno ad aggiungere le 3,1 palle perse di media a partita, con ben 17 partite in cui il nostro ha fatto registrare 5 o più turnovers. Con questo rendimento Ellis non può certo sperare che di avere molto mercato da free agent; molti GM infatti, come riportato da RacineSportsZone.com, non sono neanche disposti a dargli più di quanto da contratto gli spetterebbe per la prossima stagione, gli 11 milioni sopracitati.

Un’eventuale rivalutazione di Ellis potrà aversi soltanto laddove disputi una serie di playoff contro i Miami Heat all’altezza delle proprie capacità, tornando a giocare con quella cattiveria agonistica che sembra averlo abbandonato nel corso dell’ultima stagione. Un rendimento costante in questa serie potrebbe quantomeno provare a riscattare una regular season sottotono, e gli consentirebbe di mettere in mostra il suo talento in modo da strappare un contratto importante durante l’offseason.

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