I Los Angeles Lakers sono riusciti ad agguantare in extremis la settima posizione ad ovest che vuol dire affrontare i San Antonio Spurs ai playoffs 2013, tutto questo è stato possibile grazie ad un cambiamento di marcia da parte dei giocatori gialloviola a partire dal mese di gennaio, ovvero da quella famosa riunione tra tutti gli stessi giocatori. Mike D’Antoni è considerato, da GM Mitch Kupchak , uno dei principali artefici del raggiungimento della post-season da parte dei Lakers, e proprio per questo sembrerebbe aver convinto la dirigenza dei Lakers a voler continuare su questa strada:
“Ha fatto un grande lavoro e si, resterà con noi!” ha dichiarato il GM al Los Angeles Times, aggiungendo: “É riuscito a sistemare alcuni problemi, ha ascoltato i giocatori ed è bello lavorare con lui” poi evidenzia le cause dell’andamento negativo dei Lakers: “Un training-camp svolto senza Howard, il cambio di allenatore a novembre e gli infortuni hanno di certo condizionato la nostra annata, inoltre il problema dell’infortunio di Nash non ha aiutato, e ricordiamo che Mike prima allenava New York, non conosceva minimamente l’organizzazione dei LaL.”