Bryan Colangelo, GM e presidente dei Toronto Raptors, vedrà il suo contratto scadere nel mese di luglio, ma c’è chi vorrebbe subito il suo ritorno, a partire dal coach dei Toronto Raptors, Dwane Casey:
“Vorrei la permanenza di Bryan. E’ stato lui che mi ha assunto e non voglio avere un nuovo GM l’anno prossimo. So che i cambi sono all’ordine del giorno in NBA ma non voglio cambiare Bryan. Abbiamo lavorato assieme gli ultimi due anni, ci conosciamo e sappiamo cosa vogliamo” ha detto Casey che durante l’anno non sempre è andato d’accordo con Colangelo. “Bryan ha fatto un buon lavoro di mettere i pezzi assieme. Mi piacerebbe finire con lui il lavoro iniziato” ha concluso il coach.
Bryan Colangelo è stato fortemente criticato dagli addetti ai lavori e dall’opinione pubblica verso i primi mesi della stagione attuale in conseguenza del pessimo record della squadra e soprattutto per la mancata crescita di un team che era cambiato ancora durante la scorsa off-season. Bryan ha cosi effettuato un cambiamento (l’ennesimo) per i Toronto Raptors, muovendosi sul mercato NBA di gennaio, portando in Canada i talenti di Rudy Gay. In molti, infine, si sarebbero aspettati lo scambio di Andrea Bargnani, oramai non visto di buon occhio dai tifosi dei Raptors che ad un certo punto della stagione lo avevano preso di mira, fischiandolo durante la sua discesa sul campo da gioco.