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Knicks-Celtics: Che I Giochi Abbiano Inizio

Il primo turno di Playoff vedrà contrapposti i Knicks ed i Celtics, in una sfida che si preannuncia molto equilibrata e ricca di emozioni, soprattutto se consideriamo che tra le due franchigie non scorre buon sangue, basti pensare alla lite Anthony-Garnett.

La sfida tra le due franchigie dell’Atlantic Division è quella che aprirà i Playoff Nba 2013.

Nella stagione regolare la squadra di New York si è imposta tre volte su quattro, negli scontri diretti con i bianco verdi, tuttavia questo accoppiamento è forse il peggiore possibile per il team di coach Woodson. I Celtics infatti sono squadra esperta e malgrado le pesantissime assenze di Sullinger e soprattutto Rondo, potranno contare su un Garnett e un Pierce motivati più che mai a sfruttare forse l’ultimissima occasione della loro carriera in post season.

 

SPONDA KNICKS:

Il gioco dei Knicks è ben noto a tutti: transizioni veloci e spaziature perimetrali, con il solo Chandler dentro all’area, per innescare i mortiferi tiratori a disposizione. Anthony ha disputato una regular season fantastica, chiudendo come miglior realizzatore della lega a 28,7 punti di media; viene inoltre da un periodo di forma straordinario, dopo il career high di 50 punti ha inanellato una prestazione spettacolare dopo l’altra. Melo è validamente supportato da JR Smith che in questa stagione ha finalmente trovato la sua dimensione e si è dimostrato sempre più giocatore dai tantissimi punti nelle mani e dall’incredibile efficacia offensiva. Il duo JR-Melo si distribuisce la stragrande maggioranza dei possessi e dei punti di squadra anche se giocatori come Novak, Kidd, Shumpert e Felton sono sempre pronti a segnare da dietro l’arco sugli scarichi. Difensivamente la squadra della Grande Mela non ama faticare molto e il buon Chandler è spesso costretto a compensare le amnesie difensive dei compagni. Un discorso a parte andrebbe fatto per Stoudemire che sicuramente salterà la prima gara della serie, ma sarà in linea teorica a disposizione per le successive. La presenza dell’ex Suns è quasi sempre risultata deleteria per il sistema di gioco dei Knicks, poiché difficile la sua collocazione in campo. Anthony ha dimostrato di dare il meglio quando impiegato in posizione di 4 e risulta impensabile levare Chandler, se Stoudemire si adattasse a fare la riserva i Knicks potrebbero avere un buon sostituto per far rifiatare il loro miglior difensore, tuttavia l’utilizzo di Amar’e e il suo impatto sulla serie resteranno un mistero fino a giochi conclusi.

Le difficoltà che potrà trovere New York nelle sfide contro i Celtics saranno soprattutto:

-l’asfissiante pressione di Bradley che indubbiamente renderà la vita dura ai Felton e ai Kidd di turno;

-il possibile accoppiamento Green-Anthony o Pierce-Anthony; Melo non è certamente un arcigno difensore e potrebbe quindi soffrire molto il talento offensivo di P-Square e Jeff Green;

-la contestazione dei tiri: se in regular season i Knicks tiravano con molta libertà dal perimetro, difficilmente potranno godere dello stesso privilegio a livello di Playoff, inoltre i Knicks dipendono moltissimo dalle loro percentuali e in caso i tiri non entrassero sarebbero vittima sacrificale per i Celtics sicuramente più compatti.

 

SPONDA CELTICS:

Boston arriva al primo turno di Playoff con il settimo gettone utile; la qualificazione sembrava molto complessa per la squadra del Massachusetts visto che a metà stagione i gravi infortuni di giocatori chiave come Rondo, Sullinger e Barbosa avevano ridotto drasticamente le rotazioni di coach Doc Rivers. I Celtics nonostante le assenze hanno giocato da grande squadra, meritandosi ampiamente questa post season e convincendo tutti gli addetti ai lavori. Le stagioni di Paul Pierce e Jeff Green sono da incorniciare, “The Captain and the Truth” ha chiuso l’annata con 18,6 punti di media e con una sempre più spiccata leadership. Green, dopo essersi ripreso dai ben noti problemi fisici della scorsa stagione, ha mantenuto i 12,8 punti a partita, mostrandosi giocatore in grado di caricarsi le sorti offensive dei suoi sulle spalle, soprattutto quando Garnett o lo stesso Pierce non erano disponibili; è senza dubbio lui il futuro dei Celts. Sulla carta i Knicks sembrano più forti ma la maggiore esperienza bianco verde è sicuramente un fattore da tenere in considerazione, inoltre non è mai conveniente scommettere contro Boston in una serie di Playoff. Rivers e i suoi dovranno tuttavia mantenere alta la concentrazione e disputare un primo turno che rasenti la perfezione per riuscire a sconfiggere New York; le sfuriate offensive di Anthony andranno limitate in qualche modo e non sarà un lavoro semplice per i Celtics che oltre a Melo dovranno comunque prestare attenzione ai già citati tiratori mortiferi del roster Knicks.

I punti a sfavore di Boston in questa serie:

-la scarsa disponibilità di validi sostituti in uscita dalla panchina che potrebbe dare poco tempo per rifiatare a Garnett e Pierce che non sono più esattamente due giovanotti;

-i possessi extra: per larghi tratti della stagione la propensione a controllare rimbalzi, soprattutto offensivi, è stata deficitaria per i 17 volte campioni Nba; contro una squadra dotata di un ottimo rimbalzista come Chandler questo potrebbe essere un grave problema;

-le palle perse: i Knicks sono la squadra che perde meno palloni in assoluto nella lega, solo 11,6 a partita, per Boston è quindi necessario alzare al massimo l’intensità per evitare che New York possa giocare un numero di possessi nettamente superiore.

 

La serie difficilmente si chiuderà in poche partite e non è da escludere un’eventuale gara 7 al Madison, dove l’esperienza celtica potrebbe avere il sopravvento, anche perché se il tuo miglior giocatore è soprannominato P-Square in linea di massima un motivo c’è. Nonostante tutto il mio pronostico va a favore dei Knicks che potrebbero aggiudicarsi il passaggio del turno proprio nella bella, davanti al pubblico amico e all’amato Spike Lee. Resta una serie totalmente da gustare e che potremmo seguire insieme a partire da questa sera, con la prima palla a due alle 21.00 in diretta su SKY SPORT 2. Buona visione e buon divertimento, ce ne sarà sicuramente tanto.

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