. La sensazione è che gara 4 contro Miami potrebbe essere l’ultima partita di Brandon Jennings in maglia Bucks. L’ex playmaker della Virtus Roma, tuttavia, smentisce i rumors e dichiara ai microfoni di ESPN che i suoi giorni ai Bucks non è detto che siano finiti. Jennings sarà unrestricted free agent in estate e prima di lasciare Milwaukee vorrebbe togliersi qualche soddisfazione:
“ Ho detto certe cose che hanno fatto capire che questi potrebbero essere i miei ultimi giorni a Milwaukee. Ma in generale non vorrei lasciare la squadra senza prima aver raggiunto qualcosa, che sia il passaggio al secondo turno di playoff o un traguardo simile. Non intendo lasciare il lavoro a metà.”
Fino a quando la sign-and-trade option farà parte del contratto collettivo della NBA, tutto è possibile. Forse quindi, questo addio prematuro è il segno che invece di pareggiare la migliore offerta di un’altra squadra e confermare Jennings per un altro stagione altalenante, i Bucks farebbero meglio a esercitare la sign-and-trade option e lasciare libero il giocatore di scegliere dove andare
“Alla fine mi hanno sempre sostenunto dal primo giorno“ conclude Jennings che spende buone parole per i suoi Bucks e la città di Milwaukee:” Da quando ero soltanto un rookie che veniva dall’ Italia e nessuno conosceva. Nel bene e nel male, amo ancora questa città e spero di rimanere qui.”