Momento delicato in casa Thunder. Quello che doveva essere il loro anno, sta diventando un incubo. Dopo l’infortunio al menisco di Westbrook rimediato in gara 2 contro Houston, qualcosa nel meccanismo dei Thunder si è inceppato. Un primo turno vacillante contro i Rockets e adesso sotto 3-1 ad un passo dall’eliminazione nella serie contro i Grizzlies . OKC senza Westbrook è come una macchina senza motore.
Davanti all’evidenza dei fatti, Kevin Durant e compagni hanno ammesso che l’assenza del loro secondo go to guy di riferimento sta compromettendo l’intera postseason e anche la possibilità di bissare l’approdo alle finals. I giornalisti hanno chiesto al numero 35 dei Thunder cosa avesse imparato da questa situazione critica, giocando senza la sua spalla in campo.
“Che abbiamo bisogno di Lui” ha risposto Durant dopo aver viaggiato a 34 punti, 10.6 rimbalzi, 6.1 assist, 1.6 rubate e 0.9 stoppate in sette partite con Westbrook a bordocampo: ” Penso di aver preso molti più tiri e di avere assunto il ruolo di facilitatore. Ma è ovvio che quando hai un all-star fuori gioco, il carico di rensonsabilità sale. Ragazzi, per me è giunto il momento di fare il salto di qualità. Non ci sono scuse, abbiamo ancora un compito da portare a termine.