Nell’atteso rematch del Primo turno dei Playoffs 2011, i San Antonio Spurs hanno vinto agevolmente gara-1 della Finale della Western Conference. I padroni di casa hanno condotto wire-to wire, sfruttando il record franchigia di triple segnate nei Playoffs. Ottimo Parker, male, tra gli ospiti, Zach Randolph, autore di una serata da dimenticare in fretta. Il punteggio finale è 105-83 .
L’inizio della partita è il più classico dei fuochi di paglia. Marc Gasol riceve in post basso, si gira e va a segnare i primi due punti del match. Sarà l’unico vantaggio degli ospiti in 48 minuti. Gli Spurs rispondono infatti con un 7-0, che costringe Lionel Hollins al primo timeout. San Antonio non si ferma e continua a spingere. Parker attacca Randolph dal palleggio, dopo che quest’ultimo ha effettuato il cambio sul p&r, sfruttando ottimamente il mismatch. Gasol è l’unico positivo in una squadra stordita, che si ritrova sotto 23-8 a meno di cinque minuti dal termine. Due triple di Bonner scavano ulteriormente il solco, al primo riposo il punteggio è 31-14 per i Texani, che hanno tirato col 58% dal campo e dominato a rimbalzo, non concedendo secondi possessi a Memphis.
Nel secondo quarto lo spartito non cambia. Grande difesa dei nero-argento, con Duncan a controllare i rimbalzi. A metà quarto i Grizzlies sono sotto di 20, 43-23. Conley cerca di dare una scossa ai suoi, attaccando maggiormente rispetto alla prima frazione. Per il piccolo play saranno 7 gli assist all’intervallo. Gli ospiti si rifanno sotto di 13 lunghezze, ma vengono ricacciati indietro da una tripla di Red Rocket. San Antonio cattura solo 5 rimbalzi nel periodo ma conduce 51-37, grazie ai 12 di Parker e alla serata storta di Z-Bo.
Nel terzo quarto si decide la partita. Memphis attacca maggiormente nei primi secondi dell’azione, per non affrontare la difesa schierata dei loro avversari. Il solito Tony e 2 triple di Danny Green mantengono inalterate le distanze mentre mostra una crescente frustrazione Randolph, raddoppiato anche nella lotta a rimbalzo. All’improvviso prende fuoco Quincy Pondexter, che segna 8 punti in un amen, con 2 canestri da tre punti- Dopo una schiacciata in solitaria di Bayless il punteggio è 62-56, frutto di un parziale di 10-0 per Gasol e compagni. Il possessivo successivo si rivelerà quello cruciale. Bayless sbaglia la tripla del -3, sul ribaltamento di fronte Ginobili non trema da oltre l’arco. San Antonio chiude sulle marce alte il quarto, ricacciando definitivamente indietro gli avversari, anche grazie all’ennesimo canestro dall’arco del red mamba. 73-57 Spurs prima dell’ultima frazione di gioco.
Memphis non riesce a reagire di fronte al movimento di palla dei padroni di casa, che hanno la solita elevata percentuale di canestri assistiti. Si sblocca Z-Bo in tap-in, ma gli ospiti vengono seppelliti da un bombardamento di triple. Per San Antonio, come già detto, arriva il record di franchigia nei Playoffs sotto questo punto di vista, con un bottino finale di 14 su 29. Il resto è puro garbage time, con l’ingresso di McGrady e altri panchinari come Leuer, Wroten o Mills. In definitiva, 1-0 Spurs.
Top scorer Tony Parker con 20 e 9 assist, 18 del solito Leonard e 16 di Green. Per i Grizzlies 17 di Pondexter, 15+7 di Gasol e 2, con un misero 1/8, Randolph. Gli ospiti hanno vinto, di un soffio, sia la lotta a rimbalzo che nei punti in area, tirando però nettamente peggio( 52,6 contro il 43,2%).
I Grizzlies probabilmente hanno sentito lo scotto del noviziato, dato l’esordio assoluto a queste quote dei Playoffs NBA. La voglia di vendetta degli Spurs ha fatto il resto, causando così il blowout di questa partita. Per Memphis la possibilità di rimettersi in pista con gara-2 nella notte italiana tra martedì e mercoledì.