Quando l’essere sfortunati può essere definita fortuna? Quando avrai più possibilità di essere fortunato la prossima volta che i dadi verranno lanciati. O, in questo caso, quando la pallina da ping-pong col nome della tua squadra abbia la possibilità di essere estratta tra le prime il prossimo anno. È questo il caso dei Charlotte Bobcats (sempre più vicini all’essere Hornets), arrivati alla lotteria con il 55,8% possibilità di essere estratti tra le prime tre, e selezionati solamente per la quarta scelta assoluta. A spuntarla sui Bobcats, sono stati i Washington Wizards.
Ora, va spiegato il perché della premessa: essendo stati esclusi dalla top-three quest’anno, Charlotte avrà sicuramente un posto tra esse l’anno prossimo, quando saranno eleggibili giocatori molto più “game-changers” (l’equivalente del nostro “top-player” calcistico), del calibro di Andrew Wiggins, Julius Randle, Aaron Gordon, Marcus Smart, Jabari Parker e Andrew Harrison. Senza nulla togliere a nessuno dei migliori candidati 2013, essenzialmente la scelta numero 2 quest’anno vale quanto la scelta numero 4, e chiunque venga selezionato non ha le capacità di fondo per elevare il gioco della franchigia di Michael Jordan.
Questa quarta scelta diventa quindi un fondamentale punto di partenza, che può portare ad un’ottima trade o ad una scelta che comunque non dovrà essere il punto centrale del progetto di costruzione di una buona squadra (se mai ce ne sia uno). Diciamo. Be il miglior complimento che si possa fare a questi Bobcats, è un sincero “ritenta, sarai più fortunato”.