Durante la notte brava seguente alla vittoria del titolo da parte dei Miami Heat, Danny Green è stato pizzicato da fotografi attenti allo stesso night club in cui stavano festeggiando alcuni dei giocatori della franchigia di South Beach.
Green è stato subito attaccato dai media e rappresentato come un traditore che festeggia con l’avversario, ma lo stesso giocatore degli Spurs ha chiarito il tutto, dichiarando di trovarsi insieme a James e compagni per una pura coincidenza.
“Devo onorare Miami, ma non si deve pensare che io stessi festeggiando con loro. Sono solo capitato nel posto sbagliato al momento sbagliato.”
Questo il tweet di Green, che è stato difeso anche da Lebron James, suo ex compagno a Cleveland.
“Danny Green non stava festeggiando con noi. Si è congratulato e io gli ho detto quanto fossi fiero della loro serie. Ci siamo salutati e poi lui è andato via”.