Carmelo Anthony dichiara in un’intervista rilasciata al NY Post che la spalla sinistra, fonte di sofferenza per tutti i Playoff, sta meglio e quindi molto probabilmente non dovrà operarsi.
Il numero 7 dei Knicks si era procurato l’infortunio durante l’ultima partita contro i Celtics ed aveva convissuto con il dolore per tutta la serie contro Indiana (serie persa 4-2) dopo la quale era stato riscontrato un leggero strappo alla spalla sinistra. Secondo alcune indiscrezioni, Anthony, sta comunque effettuando degli esercizi di riabilitazione ma almeno per ora è scongiurato un intervento che lo terrebbe di conseguenza fuori dal parquet per 3-4 mesi.
“Sta meglio, la spalla sta molto meglio. Ho avuto 4-5 settimane per farla riposare. Non è ancora al 100 percento ma sta meglio e non credo che mi opererò” ha dichiarato Melo, intervistato durante la manifestazione di ristrutturazione di due campi da basket nel quartiere di Red Hook a Brooklyn.
Anthony è curioso di scoprire chi verrà selezionato alla 24 scelta dai Knicks, ed è convinto che, a parte i primi 5, tutti gli altri giocatori del primo giro del draft si equivalgano(I Knicks hanno scelto Tim Hardaway Jr. , l’intervista è di Giovedi 26 giugno, ndr). Melo è attivo nel sociale (lo vediamo nella foto dare inizio all’evento) per non dimenticare da dove viene:
“Tutto è iniziato proprio qui” infatti è nato proprio a Red Hook e ci ha vissuto fino all’età di otto anni, prima di trasferirsi a Baltimora. Poi incoraggia i ragazzi a giocare a basket e ad usare i nuovi campi: “Se si rovineranno li ri-dipingeremo. Significa che li state davvero usando”. E interrogato sul campionato: “Il titolo è l’obiettivo finale”.
Anthony sembra aver in testa un solo obiettivo: quello di riportare il titolo a Ny, perchè come dice anche in una sua pubblicità “There’s nothing like winning in NY”.