Considerarlo l’ultimo atto della stagione appena conclusa o l’anticipazione dell’anno che verrà non cambia la sostanza, al Barclays Center di New York City, è tempo di chiamata alle armi. È tempo di Draft Nba 2013!
2 giri, 60 chiamate per altrettanti giocatori, il cui destino verrà affidato ad un semplicissimo quanto fatale numero. Un numero in grado di mutare irreversibilmente una vita di sacrifici. Poco importa se sui principali quotidiani e siti pseudogiornalistici del nostro amato stivale solo poche righe sono state dedicate a questo altisonante evento. Molto più importante lo zebrato Carlitos Tevez o il Galactico Isco. Lasciamo ai media italici il loro tanto amato totocalciomercato e le sue relative ore e ore di speciali ed approfondimenti inerenti alle dispendiose vacanze dei suoi interpreti.
A noi voraci degustatori di basket a stelle e strisce poco importa di veline e letterine, gara 7 delle Finals si è appena conclusa e già bramiamo nuove appassionanti sfide ed una nuova ed intrigante stagione. Proprio stanotte si getteranno le basi per il prossimo futuro di molte franchigie; anche se per tanti le scelte di questa notte saranno solo la base per intavolare piccanti e proibitive trattative di mercato destinate a sconvolgere gli equilibri di una lega in costante metamorfosi.
Con una manciata di minuti all’inizio della lotteria regna ancora l’incertezza su chi verrà scelto e su chi sarà a scegliere; il fermento che regna, in quella che normalmente è l’arena dei Nets, non ha nulla da invidiare (anzi) alle ultime ore di mercato all’ATA Executive Hotel.
I nomi dei principali protagonisti della nottata sono ben noti per cui senza ulteriori indugi ed inutili divagazioni seguiamo questo interessantissimo draft, lasciando da parte almeno per un po’ i vari Marotta e Kia Joorabchian.
La prima scelta appartiene ai Cleveland Cavaliers e ricade a sorpresa sul canadese Anthony Bennett, ala in uscita da UNLV, che sicuramente risulterà utile alla causa Cavs.
Con la numero 2 approda ad Orlando, Victor Oladipo, shooting guard di Indiana, giocatore molto interessante, atleta esplosivo, difensore arcigno e purissimo tiratore.
Numero 3, Washington Wizards, Otto Porter Jr ala da Georgetown, giocatore dall’immenso potenziale, soprattutto in prospettiva.
La quarta scelta di Charlotte ricade su Cody Zeller, a sorpresa, ma si suppone che il giocatore stesso verrà girato ad un’altra franchigia in una trade che verrà resa nota solo nelle prossime ore; almeno per ora il terzo dei fratelli Zeller ad approdare in Nba si accasa alla corte di MJ.
Numero 5, Phoenix Suns, Alex Len centro da Maryland, ottimo rimbalzista dalle mani educate.
La sesta chiamata appartiene ai New Orleans Pelicans che ad un anno di distanza dalla prima assoluta spesa per Davis, investono su Noel. Centro classe 94 di Kentucky, fermo almeno fino a dicembre causa infortunio, era dato da molti come prima scelta assoluta, i Pelicans lo scelgono a sorpresa per girarlo ai Sixers in cambio di Holiday.
Scelta numero 7 per i Sacramento Kings che si aggiudicano Ben McLemore, tiratore purissimo alla Ray Allen con un illimitato bagaglio offensivo.
Numero 8 Detroit Pistons, Caldwell-Pope, tiratore dai molti centimetri.
Con la 9 i Minnesota Timberwolves scelgono per conto terzi Trey Burke, guardia ex Michigan dalle doti realizzative letali, che finisce ad Utah per le scelte 14 e 21.
La scelta numero 10 dei Blazers va su CJ McCollum, guardia realizzatrice che potrebbe creare un interessante coppia con Lillard.
La 11 dei Sixers va a compensare la partenza ormai certa di Holiday ed è usata per Micheal Carter-Williams, altissimo playmaker da Syracuse con eccellenti doti di passatore.
Grande attesa per OKC che sceglie incredibilmente con la numero 12 Steven Adams centro da Pittsburgh.
Numero 13 per Dallas che sceglie per i Celtics Kelly Olynyk, lungo di Gonzaga molto interessante.
Scelta 14 di Utah che tuttavia sceglie per conto dei Timberwolves, la presa ricade su Shabbaz Muhammad, talentuosissimo ala mancina proveniente da UCLA.
Numero 15 per i Milwaukee Bucks, ad arricchire il roster del Wisconsin arriva l’oggetto misterioso di questo Draft Giannis Adetokunbo, greco-nigeriano classe ’94.
La numero 16 di Boston che sceglie per Dallas anche se la scelta potrebbe essere girata ad Atlanta, il giocatore scelto è l’interessantissimo centro brasiliano Lucas Nogueira.
Scelta 17 degli Atlanta Hawks che ricade sul tedesco Dennis Schroeder.
Chiamata numero 18 ancora per gli Hawks che dovrebbero scegliere per i Mavericks che investono su Shane Larkin, guardia di Miami.
La 19esima scelta è quella di Cleveland che decide di puntare sul russo Sergey Karasev.
Con la 20 i Bulls si aggiudicano Tony Snell, eccellente tiratore da New Mexico.
Scelta 21 per i Jazz che scelgono per conto di Minnesota e si aggiudicano Dieng, centro di Louisville.
Numero 22 per i Nets che dopo aver comprato Garnett e Pierce, scelgono Mason Plumlee, ottimo difensore da Duke.
La 23 è per i Pacers che acquistano Solomon Hill da Arizona.
Con la 24 i Knicks scelgono Tim Hardaway Jr, grandissimo tiratore da Michigan, figlio d’arte ed ottima presa soprattutto con la 24.
I Clippers con la 25 optano per Reggie Bullock, tiratore da North Carolina.
26esimo gettone per i Wolves che decidono di girarlo a OKC e scelgono Andre Roberson.
Alla 27 e alla 28 spazio per i due francesi Gobert e Jean-Charles che finiscono rispettivamente a Utah (scelto inizialmente da Denver) e a San Antonio.
La scelta numero 29 di OKC passa a Golden State, i Warriors decidono di prendere Archie Goodwin, guardia tiratrice d Kentucky.
L’ultima scelta del primo giro è dei Suns che acquistano il playmaker serbo Nemanja Nedovic.
Si conclude un primo clamoroso giro dove è successo di tutto e il contrario di tutto, tra mille sorprese, colpi di scena e trattative dell’ultimo minuto, è stato uno dei draft più incredibili degli ultimi anni. Nella seconda parte del Draft interessantissime prese per Portland che si aggiudica la scelta numero 31 di Cleveland, Allen Crabbe, anche se il progetto dei Blazers non risulta ancora ben chiaro, con la 41 Memphis riesce ad aggiudicarsi Jamaal Franklin, straordinario realizzatore da San Diego State e con la 48 attenzione a Ryan Kelly ai Lakers.
Secondo giro:
1. Cavaliers Allen Crabbe SG
2. Thunder Alex Abrines SG
3. Cavaliers Carrick Felix SG
4. Rockets Isaiah Canaan PG
5. 76ers Glen Rice Jr. SF
6. Kings Ray McCallum PG
7. Pistons Tony Mitchell PF
8. Wizards Nate Wolters PG
9. Trail Blazers Jeff Withey C
10. Trail Blazers Grant Jerrett PF
11. Grizzlies Jamaal Franklin SG
12. 76ers Pierre Jackson PG
13. Bucks Ricky Ledo SG
14. Mavericks Mike Muscala PF
15. Trail Blazers Marko Todorovic SF
16. Jazz Erick Green PG
17. Hawks Raul Neto PG
18. Lakers Ryan Kelly PF
19. Bulls Erik Murphy PF
20. Hawks James Ennis SF
21. Magic Romero Osby PF
22. Timberwolves Lorenzo Brown PG
23. Pacers Colton Iverson C
24. Wizards Arsalan Kazemi PF
25. Grizzlies Joffrey Lauvergne PF
26. Pistons Peyton Siva PG
27. Suns Alex Oriakhi C
28. Spurs Deshaun Thomas SF
29. Timberwolves Bojan Dubljevic PF
30. Grizzlies Janis Timma SF