I Portland Trail Blazers hanno ricevuto l’ala grande Thomas Robinson, quinta scelta assoluta nel draft 2012, dagli Houston Rockets in cambio dei diritti su Kostas Papanikolaou e Marko Todorovic.
La notizia è stata riportata da Yahoo! Sports e in seguito confermata dall’entourage del giocatore, che ha già rilasciato qualche dichiarazione in esclusiva a CSNNW.com. “Sono solo contento di avere un’opportunità per giocare. Questo è il mercato e Houston ha fatto una mossa di mercato, sono solo felice di trovarmi in un’altra situazione per sfruttare l’opportunità di giocare”.
Su Robinson c’è grande pressione: prima dello sbarco nella Lega, era considerato uno dei più “NBA ready” tra i prospetti del College basket, impressionando tutti gli addetti ai lavori nel suo trascorso ai Kansas Jayhawks. Invece il primo anno trascorso in NBA non è stato all’altezza delle aspettative: poco spazio ai Sacramento Kings, che a metà stagione lo hanno coinvolto in una trade che lo ha portato agli Houston Rockets, dove ha trovato ancora meno spazio che in California.
Nonostante i problemi di ambientamento e lo scarso impiego della prima stagione, Robinson non è preoccupato per il futuro. “E’ tutta questione di trovarsi nella giusta situazione, spero proprio che la situazione giusta sia a Portland. Al momento mi sento tranquillo”.
Gli altri giocatori coinvolti nella trade sono due elementi che militano in club europei: Kostas Papanikolaou e Marko Todorovic. Il greco classe 1990 è stato scelto alla numero 48 nel draft 2012 e nonostante la giovane età è già leader nell’Olympiacos, con cui è reduce dalla conquista dell’Eurolega per il secondo anno consecutivo, contribuendo con un ruolo da protagonista al doppio titolo continentale di fila. Papanikolaou sembra il più pronto ad effettuare il grande salto in NBA già da subito, a differenza di Todorovic, chiamato nell’ultimo draft alla 45° scelta. Il montenegrino nato nel 1992 si è messo in luce in questa stagione nel Barcelona, che lo ha pescato nell’affidabile bacino d’utenza della Joventut di Badalona, ma avrebbe bisogno ancora di almeno un altro anno in Europa prima di tentare l’avventura americana, in modo da acquisire maggiore esperienza e maturare sotto il profilo mentale.
Questa trade è stata promossa da Houston, che sta cercando di creare il più possibile spazio salariale per poi sferrare l’assalto a Dwight Howard, ma accolta subito con piacere anche da Portland, che guadagna 9 milioni di dollari di cap space e può quindi permettersi maggior libertà di azione nelle offerte ai free agent sul mercato. La trade per Robinson, che percepirà 3.5 milioni di dollari nella prossima annata in Oregon, non sarà ufficiale fino al 10 luglio, anche se hanno confermato i dettagli dell’accordo in via ufficiosa sia i Trail Blazers sia i Rockets.