I Sacramento Kings hanno ufficializzato il ritiro la proposta da 56 milioni di dollari in 4 anni fatta ad Andre Iguodala, giocatore attualmente free agent, svincolatosi da poco dai Denver Nuggets. I Kings avrebbero preso questa decisione dopo aver constatato la riluttanza di Iguodala ad accettare la loro offerta, anche dopo che i Denver Nuggets hanno espresso la loro volontà di non pareggiare l’offerta di Sacramento, che avrebbe consentito a Iggy di guadagnare ben 14 mln a stagione.
Quando i Kings hanno effettuato l’offerta martedì, Iguodala ha chiesto tempo al front office di Sacramento per valutare l’offerta, ma questa richiesta è stata indicativa per i dirigenti californiani della poca voglia di Iguodala di abbandonare una possibile contender per andare in una squadra in piena ricostruzione. Avendo scartato l’ipotesi Iguodala, è possibile che ora i Kings valutino di pareggiare l’offerta che i Pelicans hanno fatto a Tyreke Evans, al momento restricted free agent; offerta che ammonta a 44 mln di dollari in 4 anni e che Evans sembrerebbe sul punto di firmare.
Iguodala invece, senza offerte di più alto profilo di quella dei Kings all’orizzonte, è probabile che torni a trattare con i Nuggets per un quinquennale, accordo che sembra gli sia stato offerto dal nuovo GM della franchigia, Tim Connelly, e dal nuovo allenatore, Brian Shaw, e che sembra ammonterebbe alla cifra di 63 mln di dollari.
Nella scorsa stagione Iguodala ha fatto registrare 13 punti di media con 5,3 rimbalzi e 5,4 assist in 80 partite di regular season nelle quali mediamente è stato impiegato 34,7 minuti; il suo rendimento è salito nella serie di playoff contro i Golden State Warriors, dove Iggy ha fatto registrare 18 punti di media con 8 rimbalzi e 5,3 assist, buone statistiche che però non sono state un contributo sufficiente al passaggio del turno dei Nuggets sconfitti nella serie per 4-2.
Attualmente sembra che anche i Detroit Pistons siano interessati alle prestazioni del no.9 dei Nuggets, tuttavia non hanno ancora fatto alcuna offerta formale.