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Jason Kidd conduce il suo primo allenamento da coach

 

Esattamente un mese dopo aver annunciato il suo ritiro come giocatore, Jason Kidd ha tenuto il suo primo allenamento da allenatore con i giocatori che parteciperanno alla Summer League.

Kidd che sarà in panchina per la prima volta domenica contro i Pistons ha dichiarato:

“Credo che tenere il fischietto sia la cosa più strana. Solitamente da giocatore sei sul campo per cercare di vincere e migliorarti ecco perchè per me è strano tenere il fischietto in mano per tutto l’allenamento.

Sto sfruttando questi primi allenamenti per imparare qualcosa di più sul lavoro di coach e per prendere confidenza con tutti gli aspetti che ne consegue.”

Normalmente i capo-allenatori non conducono la Summer League ma Kidd è al suo primo anno e ha bisogno di fare esperienza.

“È un po’ strano essere chiamato “Coach”, ci vorrà un po’ di tempo in modo che mi abitui all’idea ma credo che mi sentirò a mio agio.

Quando giocavo ero un po’ teso in ogni partita ed anche adesso mi sento così; io penso che se non si ha un po’ di tensione significa che non si è interessati. Sono un po’ nervoso perchè voglio che la squadra abbia successo in attacco e in difesa. Per questi ragazzi è molto importante migliorarsi ogni giorno di più, come io provo a migliorare come allenatore. È probabile che commetta qualche errore ma cercherò sempre di guardare avanti.

Il mio compito è cercare di mettere i ragazzi nelle condizioni di fare bene, di capire il gioco e di renderlo più semplice possibile.

Sono molto fortunato nel poter contare su assistenti, come Lawrence Frank, con esperienza in questa lega; credo di mi sarà di aiuto”

Kidd domenica non potrà contare ancora su Garnett, Perce e Terry ma alla domanda su come gestirà i tanti “nomi” presenti nello spogliatoio risponde:

“C’è un solo nome ed è quello dei Nets; il nome sulla schiena non ha importanza. Tutti abbiamo un solo obiettivo: quello di provare a vincere il campionato”.

Il “comandante” Jason è a bordo e pronto a salpare; prossime destinazioni: migliorarsi e competere per il titolo.

 

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