Categorie: Detroit Pistons

Coach Maurice Cheeks è sicuro: “Detroit vuole i playoff NBA! Datome? Ottimo tiratore!”

A Detroit, in casa Pistons, si respira un’aria nuova rispetto a quella degli ultimi anni. Finalmente le cose sembrano andare verso la giusta direzione ed il futuro sembra molto più radioso di quanto si potesse pensare solamente 12 mesi fa. Le aggiunte, nel roster, derivanti da scelte di mercato oculate e studiate hanno saputo riportare quel minimo di entusiasmo che si era perso dopo gli anni d’oro della prima metà del decennio del nuovo millennio. Maurice Cheeks è arrivato da poco tempo a sedere la panchina dei Pistons, ma la sua carica ed energia è subito rilevabile dalle parole che esprime durante la conferenza stampa post prima parte di SummerLeagueNBA:

“E’ dall’inizio, da quando sono arrivato qua, che ripeto quanto ci piacerebbe fin da subito essere protagonisti ai prossimi playoff NBA. Sono assolutamente felice ed entusiasta dei giocatori che la società è riuscita a portare da noi e penso che altri ritocchi qua e là potrebbero aiutarci a pensare in maniera più solida alla prossima post-season. Ovviamente quando sei un allenatore sai che devi allenare i giocatori che ti ritrovi in squadra, e nel caso in cui non dovessero arrivare ulteriori rinforzi non avrò comunque problemi nel far giocare i ragazzi nel miglior modo possibile per assicurarci una delle prime otto posizioni della conference. Drummond? In queste prime partite di Summer League devo dirvi che mi ha impressionato molto, il suo essere così competitivo a soli 20 anni… Wow, penso che migliorerà molto. Stuckey? E’ uno dei più anziani di questa Summer League ma gli serve, è un giocatore con abilità e potenzialità fuori dal comune e non voglio che tutto questo sia buttato al vento, voglio cercare di mettere il mio stampo su di lui, cercare di fargli capire quanto può essere importante per noi..Se butta via il suo talento allora io, da allenatore, avrò perso. Cosa ci potrà dare Gigi Datome? Il tiro prima di tutto, Datome può essere una buona ala che sa tirare bene. Avremo lunghi che richiederanno attenzione sotto canestro, e avere giocatori simili permetterà ai tiratori sul perimetro di avere più spazio per lavorare. Speriamo ci dia risultati”.

 

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Pubblicato da
Michele Ipprio

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