Aaron Brooks ha rifirmato con i Rockets per un milione di dollari (1 anno di contratto). La scelta non è stata facile considerando l’ampia concorrenza contro la quale dovrà combattere: Jeremy Lin, Patrick Beverley, il rookie Isaiah Canaan ed ora lo stesso Aaron. Come mai ha deciso di rimanere in Texas? Lo spiega lo stesso play:
“Ho già giocato qua a Houston. E’ una buona squadra, mi piace il coaching staff e ho familiarità con il posto. I miei figli (Mikah, 7 anni, Khobe, 2 anni, e Khylie, 2 anni) sono stanchi di trasferirsi continuamente. Vogliono rimanere in un posto a loro familiare e questo ha giocato un fattore fondamentale per la decisione, infatti mio figlio ha scelto Houston rispetto a molti altri posti. La concorrenza nel ruolo di play? Non è un problema per me, anzi, sono sicuro che ci divertiremo molto al training camp, ci sarà molta competizione. Io voglio solo aiutare la squadra a vincere in qualsiasi modo, giocando o non giocando.”