Finalmente Nerlens Noel parla da giocatore dei Sixers. Anche se i fan della franchigia della città dell’amore fraterno dovranno attendere l’inizio del 2014 per vederlo sul parquet, ieri Noel è stato presentato ai media.
Noel è approdato a Philadelphia nella trade avvenuta la notte del draft tra Sixers e Pelicans che ha mandato in Louisiana il play All-Star Jrue Holiday. Il prodotto di Kentury era stato individuato come prima scelta assoluta all’ultimo draft da tutti gli addetti ai lavori, ma la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro occorsa in Febbraio ha fatto precipitare Noel alla sesta chiamata.
Sto facendo sei ore di riabilitazione al giorno e faccio enormi progressi.
Queste le parole di Noel sul suo infortunio. Su questo argomento, visto il precedente di Bynum, ha parlato anche il GM dei Sixers, Sam Hinkie.
I giocatori capaci di proteggere il proprio ferro sono un valore aggiunto in questa lega, e noi crediamo di averne uno. Abbiamo dei piani per il futuro e faremo tutto il possibile per il recupero di Nerlens. Quando avremo la conferma che è a posto, lo sfrutteremo. Non c’è fretta.
La situazione in Pennsylvania non è delle più rosee, la squadra ha visto partire, oltre a Holiday, anche Nick Young (direzione Lakers), Andrew Bynum, che ha firmato per i Cavs, e Dorrell Wright. Inoltre il GM Tony di Leo è stato licenziato e Doug Collins si è dimesso.
Nerlens Noel è il giocatore su cui rifondare una franchigia che in due anni è passata da essere a una gara dalle finali della Eastern Conference, ad avere un record sotto il 50% di vittorie (34-48).
A dover cucire la squadra intorno a Noel dovrà essere un coach che però i Sixers non hanno ancora trovato. A questo proposito Hinkie ha avuto parole molto fiduciose.
Abbiamo parlato con molte persone. Quando avremo la sensazione di avere il coach giusto, lo prenderemo.
Avere il peso di una franchigia sulle spalle a 19 anni però non sembra essere un problema per l’ala uscita da Kentuky
Penso di rendere meglio sotto pressione. Se vuoi essere un grande giocatore, devi essere capace di giocare sotto pressione. Ora sono concentrato solamente a tornare in campo. Niente mi fermerà dal farlo. Sono una persona molto positiva, e farò il tifo per i miei compagni in ogni momento. Mi piace il nostro roster e sono esaltato di essere parte della grande storia di una franchigia come questa.
Noel è abituato a vincere, ma nel breve periodo le sue prospettive dovranno cambiare visto che i Sixers non saranno certo una squadra pronta a lottare per il titolo.
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