Categorie: Primo Piano

La NBA del 2014 Western Conference:

Presentiamo oggi la Western Conference, sconfitta nella scorsa stagione dai Miami Heat e pronta a dar battaglia.
Da questa parte dell’America l’equilibrio sembra sovrano, molte squadre si equivalgono almeno leggendo i roster e pensando a come si comporteranno durante la regular season.

Iniziamo dalla baia di Oakland, guardando in faccia i Golden State Warriors e il loro capitano spavaldo, quel Steph Curry che ci ha deliziato nella scorsa stagione e soprattutto nei playoff.
Dove arriveranno i Warriors? Molto dipenderà dalle caviglie di Curry, questa è la cruda verità.
La squadra è migliorata rispetto alla passata stagione, con un Barnes cresciuto, un Thompson più sicuro e l’inserimento di Iguodala. I Golden State possono puntare alla finale di Conference riuscendo, magari, anche a vincere.

Golden State Warriors Roster – 2013-14

Los Angeles nell’ultima stagione è stata una terra dimenticata dagli Dei del basket. I Lakers hanno perso Kobe e i playoff contro San Antonio e i Clippers hanno dimenticato Lob City proprio quando più contava.

Dopo un anno al di sotto delle aspettative i Clippers hanno deciso di esonerare coach Dal Negro per prendere uno degli allenatori migliori della lega: Doc Rivers.

Inoltre, dopo essersi liberati di Billups (scadenza di contratto) la dirigenza della squadra di Los Angeles è riuscita a prendere J.J. Redick dai Bucks e Jared Dudley da Phoenix, in uno scambio che ha coinvolto Caron Butler (diretto a Phoenix e poi a Milwaukee), Eric Bledsoe direzione Suns e 2 scelte al secondo giro per Milwaukee.
Cosa ben più importante per la franchigia è stata la possibilità di firmare un nuovo contratto con Chris Paul (5 anni) dando alla squadra un’ottima prospettiva futura.

Il quintetto base non verrà stravolto se non con l’inserimento nella rotazione di Redick e probabilmente Dudley. L’obiettivo minimo sono le semifinali di Conference, qualsiasi risultato inferiore sarebbe, a mio modo di vedere, una sconfitta clamorosa:

Los Angeles Clippers Roster – 2013-14

Passiamo ora ai Lakers, squadra in ricostruzione, con molti giocatori all’ultimo anno di contratto e, probabilmente, con l’ultima opportunità di farsi notare dal circo della NBA.
Il roster è stato stravolto, soprattutto a causa della partenza di Howard direzione Houston. Il ritorno di Kobe Bryant è, forse, l’unica spinta per i tifosi giallo-viola; per il resto la squadra sembra destinata ad una stagione drasticamente in fondo allo schieramento.

Tantissime sono le incognite, da Nash a Kobe, passando per i nuovi innesti Kaman e Nick Young. Purtroppo, in questo caso, non si può parlare neanche della possibilità dell’esplosione di qualche giovane fenomeno, dato che non c’è nessuno che possa far intravedere un grande potenziale. Probabilmente vedremo una stagione opaca magari infuocata da qualche prestazione di spessore del Mamba.

Los Angeles Lakers Roster – 2013-14

A Phoenix la situazione non è sicuramente migliore. Nelle ultime ore, infatti, è trapelata la notizia dell’allontanamento da parte della franchigia dell’Arizona di Michael Beasley che, nell’ultimo periodo, è sempre stato al centro di vicende legate all’utilizzo di stupefacenti.
Beasley doveva essere l’uomo del rilancio della squadra, ottimo potenziale, buoni doti offensive, ma, come accade spesso in questi casi poca maturità per gestire la pressione di questo mondo.

I Suns hanno anche lavorato bene durante il mercato estivo, riuscendo ad acquistare Eric Bledsoe liberandosi di Dudley. Bledsoe insieme a Dragic, Gerald Green, Shannon Brown e il rookie Alex Len compongono un quintetto con un ottimo potenziale ed un età media relativamente bassa.
Non sarà questo l’anno del rilancio della franchigia, ma è sicuramente un primo ed importante passo per ritrovare i fasti del decennio passato.

Phoenix Suns Roster – 2013-14

Torniamo in California, precisamente aSacramento. E’ ormai un lontano ricordo quello dei Kings del “The Greatest Show on Court”. Sono passati più di dieci anni da quel magico periodo e per ora non sembra esserci la possibilità di vedere di nuovo questa franchigia tornare nell’olimpo del basket americano. L’attuale squadra poggia sull’ottimo DeMarcus Cousins e su qualche giovane dal futuro brillante come Fredette, Ben McLemore e Isaiah Thomas, ma oltre questo non c’è molto da aggiungere. Il roster, a mio parere è ancora incompleto e sicuramente incapace di centrare un obiettivo importante come potrebbe essere quello di lottare per l’ottavo posto e i playoff. Probabilmente sarà di nuovo una stagione di bassa classifica.

Sacramento Kings Roster – 2013-14

Il Texas, il suo sole, il suo petrolio e la sua ricchezza accolgono 3 squadre NBA di grande spessore: Houston, San Antonio e Dallas.
Partiamo proprio da quest’ultima, i Dallas Mavericks, condotti da Mark Cuban hanno passato un estate sicuramente interessante, fatta di slogan e promesse. Una su tutte quella di prendere Howard, poi Paul, poi Smith e alla fine ci si è “accontentati” di Ellis, non il massimo per un general manager, ma, sempre meglio di ciò che hanno fatto i Lakers.

Il roster rispetto alla passata stagione è decisamente più completo. Insieme ad Ellis, infatti, sono arrivati Davin Harris, DeJuan Blair, Shane Larkin, Samuel Dalembert, ma, soprattutto un play come Jose Calderon.

Ipotizzando un quintetto mi verrebbe da dire: Calderon, Ellis, Carter, Nowitzki e, come centro, DeJuan Blair oppure Dalembert. Niente male considerando la passata stagione, certo non ci sono Howard e Paul, ma in questo periodo ci si deve saper accontentare.

Dallas Mavericks Roster – 2013-14

Chi, invece, non si è accontentato è Houston. I Rockets sono riusciti a strappare Howard alla concorrenza e hanno completato il roster con l’inserimento di Ronnie Brewer e la cessione di Carlos Delfino. La squadra è fortissima, non c’è dubbio, Harden e Howard potrebbero diventare una coppia incredibile. Se pensiamo, inoltre, che saranno coadiuvati da Jeremy Lin, possiamo quasi dire che si tratta di un nuovo Big three, magari di proporzioni ridotte rispetto a quello di Miami.
La squadra pagherà ancora l’inesperienza, ma l’obiettivo è quello di arrivare almeno alle finali di Conference.

Houston Rockets Roster – 2013-14

Se parliamo di San Antonio dobbiamo pensare a Duncan, Parker, Ginobili e alle magnifiche Finali di quest’anno. L’età avanza e come è successo nella scorsa stagione, anche in questa gli speroni vengono dati per “finiti”. Sarà davvero stata l’ultima sinfonia? Non saprei dare una risposta a questa difficile domanda. Siamo costretti ad aspettare almeno 82 partite per capire e magari meravigliarci.
Il mercato non è stato dei più prolifici, tolto Neal si è deciso di puntare su Marco Belinelli; il resto è rimasto fermo, imbalsamato. Questi Spurs continuano a far paura, se le condizioni fisiche dei 3 di cui sopra dovessero reggere fino alla fine riusciranno ad emozionarci anche in questa stagione.

San Antonio Spurs Roster – 2013-14

Andiamo ora in Tennessee per far visita ai Memphis Grizzlies che, nella scorsa stagione hanno centrato una stupenda finale di Conference, dando battaglia contro i San Antonio Spurs (risultato bugiardo 4-0).
Quest’anno la squadra è guidata da David Joerger che subentra all’impressionante Lionel Hollins, l’autore del “miracolo” della passata stagione.
Il roster è rimasto identico a quello dell’anno scorso con l’unica aggiunta di Mike Miller che con Allen, Conley e Prince andrà a formare un reparto esterni molto intrigante. Sotto il tabellone Gasol e Z-BO dovranno ripetere le ottime prestazioni della passata stagione.
L’obiettivo rimane arrivare con facilità ai playoff, ma, quest’anno sono molte le squadre che si sono rinforzate e probabilmente sarà più difficile approdare alla post-season.

Memphis Grizzlies Roster – 2013-14

Dal Tennessee ci spostiamo in Louisiana per ascoltare il jazz di New Orleans. La franchigia ha appena cambiato pelle, nome, e logo, si è passati da Hornets a Pelicans. Con questo cambiamento sono arrivati anche nuovi giocatori. Partiamo dallo scambio più importante, dopo aver preso con la scelta numero sei Nerlens Noel, la dirigenza di New Orleans ha pensato di scambiarlo con Philadelphia che a sua volta ha ceduto Jrue Holiday, un play giovane e dal futuro roseo.
In più i Pelicans hanno fatto spese a Sacramento prendendo Tyreke Evans che, anche se non ha brillato nella scorsa stagione rimane un ottimo giocatore. Con Holiday, Gordon e Evans i Pelicans possono contare su un reparto esterni ottimo che, combinato con Anthony Davis e Ryan Anderson, potrebbe creare più di un problema alle squadre della Western conference. Il Roster si completa con alcuni giovani dall’indubbio valore come Rivers e Aminu.
Questa squadra potrebbe addirittura tornare prepotentemente ai playoff e se lo facesse non ci sarebbe poi tanto da stupirsi.

New Orleans Pelicans Roster – 2013-14

Colorado, Denver Nuggets, questa è la nostra prossima destinazione.
Mentre ci accingiamo ad arrivare alla fine di questo percorso mi rendo conto di quanto questo viaggio mi abbia evocato paesaggi e volti, racconti ed immagini, come se avessi, studiando franchigie e storie, viaggiato davvero per quelle strade.
Torniamo seri, raccontiamo l’estate dei Denver Nuggets perché c’è molto da dire. Partiamo subito con il dire che Coach Karl non c’è più, licenziato, al suo posto Brian Shaw assistente di Vogel a Indiana. Questo cambio potrebbe essere davvero interessante anche perché con la partenza di Iguodala, destinazione Golden State, le chiavi della squadra sono in mano al Gallo, coadiuvato da Lawson, Miller, Faried e i nuovi acquisti Hickson e Nate Robinson.
La squadra anche quest’anno potrebbe riuscire ad approdare ai playoff e magari provare ad accedere al secondo turno. Tutto dipenderà da quali saranno le condizioni di Gallinari e dall’amalgama che si creerà in questo gruppo.

Denver Nuggets Roster – 2013-14

A Minnesota ci si aspetta molto di più rispetto alla passata stagione.
Una stagione, quella 2012-2013, falcidiata dagli infortuni, prima Rubio e poi Love hanno riportato seri problemi che hanno lasciato tutti i tifosi con l’amaro in bocca. Quest’anno c’è la possibilità di rifarsi e di provare l’impresa di arrivare a giocarsi i playoff.
L’ossatura della squadra è sostenuta dalle spalle di Rubio e Love ed anche se la franchigia ha perso le doti difensive di Kirilenko i Timberwolves sono riusciti a prendere al draft un giocatore molto interessante come Shabazz Muhammad.
Inoltre hanno in Pekovic, fresco di rinnovo, e Kevin Martin due giocatori con molti punti nelle mani. Se esiste un anno giusto per provare a fare il salto di qualità, penso che sia questo.

Minnesota Timberwolves Roster – 2013-14

I Thunder hanno passato una stagione da dimenticare, partiti come favoriti, hanno perso, durante i playoff, Russell Westbrook uno dei giocatori chiave per il sistema di Brooks e si sono dovuti arrendere a Memphis in semifinale di Conference. Si respira aria di riscatto a Oklahoma City.
Il roster è rimasto praticamente inalterato rispetto alla passata stagione, con la sola aggiunta di Ryan Gomes, che potrà dare una mano a Ibaka e Perkins sotto i tabelloni.
I Thunder sono una delle squadre che ha lavorato meno durante il mercato estivo e potrebbe pagare qualche lacuna nel roster rispetto alle avversarie più agguerrite. Secondo un mio parere lotteranno per il 3° o 4° posto a Ovest per poi provare a disputare dei playoff migliori rispetto alla passata stagione.

Oklahoma City Thunder Roster – 2013-14

Penultima tappa del nostro viaggio, da Oklahoma ci spostiamo a Portland, in Oregon, 3000 km più a nord rispetto alla città di Durant e compagni.
I Trail Blazers hanno lavorato molto bene in questa off-season andando a prendere Mo Williams, Robin Lopez e Thomas Robinson. Inoltre dal draft hanno prelevato C.J. McCollum che ha impressionato durante la summer league di Las Vegas.
La squadra ha in LaMarcus Aldridge, Damian Lillard e Nicolas Batum i tre giocatori più rappresentativi e potrebbe migliorare il pessimo piazzamento della scorsa stagione (33-49). Non so dire se riusciranno a centrare i playoff, penso che potrebbero lottare per l’ultima piazza disponibile ad ovest.

Portland Trail Blazers Roster – 2013-14

Distrutti, psicologicamente e fisicamente, giungiamo all’ultima tappa di questo viaggio,Salt Lake City nello stato di Utah. La città dei Mormoni ha perso pezzi nel suo roster sia Al Jefferson (direzione Charlotte) che Paul Millsap (direzione Atlanta) lasciano la franchigia dando così spazio, sotto i tabelloni, ai giovani Enes Kanter e Derrick Favors. Completano la squadra Trey Burke (neo draftato), Gordon Hayward e Jeremy Evans. Il potenziale per far bene e gettare le basi per un futuro luminoso c’è tutto. A questo punto non ci resta che aspettare.

Manca un mese alla pre-season, e gli animi sono già incandescenti. Speriamo che questo tempo passi velocemente.

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