Categorie: Chicago Bulls

D-Rose sicuro:”Non sarò timido al mio ritorno in campo!”

Molti hanno fantasticato su come lo stile di gioco di Derrick Rose, star dei Chicago Bulls, assente tutta la scorsa stagione per la riabilitazione dal terribile infortunio al crociato anteriore, si sia evoluto (o involuto) durante il periodo di assenza e su quale atteggiamento il giocatore ex-MVP metterà in campo al suo rientro. Sarà aggressivo come una volta? Avrà migliorato il suo tiro dalla media dopo le sfinenti sessioni durante la riabilitazione? Quanti minuti potrà giocare da subito?

Queste sono solo alcuni degli interrogativi che si addensano attorno alla star di Chicago, lontano dai campi ormai da 17 mesi, e che D-Rose stesso ha voluto affrontare nelle recenti dichiarazioni rilasciate durante il tour promozionale con l’Adidas nelle Filippine. Dopo avere dichiarato negli scorsi giorni di sentirsi nuovamente al 100%, il nostro è tornato a parlare delle proprie aspettative circa il suo ritorno:

“Credo che affronterò il mio ritorno molto più sicuro di me stesso, consapevole di aver dato tutto me stesso nella riabilitazione. Ho fatto tutto quello che dovevo fare per tornare in forma, allenandomi saggiamente; penso di essere uno dei più duri lavoratori della Lega se non il più duro della NBA”.

Rose ha inoltre confermato di stare lavorando duramente per migliorare non solo il proprio tiro dalla media, ma anche per incrementare il proprio range di tiro, in maniera tale da potere riuscire meglio ad aprire il campo per sé e i suoi compagni:

“Per quanto riguarda il tiro, credo che sia l’unica cosa sulla quale ho bisogno di lavorare tanto. Mi sono concentrato sul tirare più distante dal canestro, perché penso che se costringo i miei avversari a uscire e a marcarmi più lontano dal canestro, questo mi aiuterebbe ad aprire meglio il campo e ad avere più spazio per me e per fornire tiri comodi ai miei compagni.”

Una statistica conferma inoltre che, dal punto di vista balistico, i giocatori provenienti da un infortunio analogo a quello del no.1 di Chicago, nella stagione successiva hanno incrementato sensibilmente le proprie percentuali di tiro.

Insomma, gli elementi per un ritorno in grande stile ci sono tutti; ma ora manca l’ingrediente principale, il campo, e per fortuna non dovremmo aspettare tanto per rivederlo, e insieme ad esso il ritorno di uno dei giocatori più elettrizzanti dell’intera NBA.

 

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