La nuova stagione NBA sta per cominciare ed è quindi questo il miglior momento per analizzare, passo per passo, tutte le 30 franchigie, i loro giocatori e le differenze che vi sono tra l’un l’altro. Negli scorsi giorni, proprio a questo proposito, si è molto parlato di uno dei ruoli fondamentali del gioco e che, all’interno della lega, è cambiato sempre più. L’Ala Grande, o il #4 che dir si voglia, è stato al centro di discussione negli USA per la tante diverse caratteristiche con le quali si può occupare il ruolo e, proprio per questo, è stata stilata una classifica delle miglior Power Forward della NBA.
Al primo posto, troviamo l’intramontabile Tim Duncan: a 37 anni suonati, il caraibico ha guidato gli Spurs fino alle Finals, giocando la sua migliore stagione dal 2010 a questa parte. Duncan è un ottimo difensore ed un altrettanto ottimo attaccante; sfrutta, infatti, in ambedue le situazioni di gioco, il suo elevatissimo QI cestistico che gli ha permesso, nonostante l’età, di risultare ancora dominante.
Al secondo posto vi è invece LaMarcus Aldrige; nonostante infatti la grande annata di Damian Lillard, per i Trail Blazers, il vero grande trascinatore è comunque sempre rimasto il #12; malgrado infatti non fosse più sempre la prima opzione offensiva, quando chiamato in causa, ha sempre ottenuto buonissimi risultati, risultando fondamentale sia offensivamente sia difensivamente. Tanto che, anche per la stagione che verrà, Aldrige sarà al centro del progetto di Portland, supportato dalle giocate del suo compagno sophomore Lillard.
A chiudere il podio, non poteva che esserci Blake Griffin. La PF dei Clippers, nonostante sia ancora molto giovane, rappresenta già una All-Star affermata all’interno della Lega, per le sue ottime doti tecniche offensive, e per le sue più che buone qualità in difesa. Per la prossima stagione, Doc Rivers conterà molto su di lui e sulla sua collaborazione con Chris Paul, con il quale non c’è mai stato, però, particolare feelings.