Larry Bird, presidente degli Indiana Pacers, non nasconde le grandi ambizioni della franchigia. Dopo il rinnovo faraonico a Paul George (90 milioni nei prossimi 5 anni, ndr) e il ritorno dall’infortunio di Danny Granger, questa rappresenta forse la stagione più importante dei Pacers che negli ultimi due anni si sono dovuti arrendere ai playoff solamente di fronte ai Miami Heat. Questo potrebbe essere l’anno giusto e Bird lo sa:
“Abbiamo il potenziale per vincere il titolo? Sì, siamo all-in. Siamo tutti concentrati su quello. Perché non avere aspettative su un team che ha portato Miami a Gara 7 delle finali della Eastern Conference? Perché non puntare su una squadra che ha raggiunto tutto ciò senza Danny Granger o una panchina di livello? Qualsiasi risultati peggiore di una finale di conference sarebbe davvero negativo. Penso che dovremmo vincere oltre 50 partite per definire la stagione buona. Ma credo che siamo una squadra da playoff piuttosto che da regular season. Perché siamo profondi ed abbiamo tempo di prepararci. E’ dura battere 10-11 giocatori.”
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