Categorie: Chicago Bulls

Derrick Rose in campo dal 5 Ottobre: “Ora sono felice, il passato è alle spalle, per me è un nuovo inizio!”

“Che tipo di emozioni proverò alla prima partita della stagione? Non lo so davvero,  sarà sicuramente un momento emozionante tornare a praticare lo sport che amo e che mi è mancato così tanto, tornare a giocare sarà un onore. Ora sono solo contento di essere di nuovo in squadra, sto cercando di guardare avanti e per me è un nuovo inizio, un nuovo inizio che comincia da oggi”

Questo è il Derrick Rose che si presenta al media day di Chicago, tanti sorrisi e grande sicurezza nelle risposte alle tantissime domande riservatogli dai giornalisti presenti. La notizia è di facile intuizione e soprattutto è già chiara da molto tempo: D-Rose è pronto a tornare. Dopo una stagione trascorsa in panchina, il play MVP più giovane della storia della NBA è assolutamente carico e disposto ad aiutare i suoi compagni a raggiungere obiettivi importanti fin da subito, magari partendo già dalla prima partita di pre-stagione del 5 Ottobre che si terrà ad Indianapolis come confermato da coach Thibodeau e dal GM dei Bulls, Forman:

“E’ difficile guardare avanti e dire quanti minuti potrà giocare tra 2 settimane da ora, tra 3 settimane o tra 4” ha rivelato Gar Forman. “E’ qualcosa che da un punto di vista medico e tecnico valuteremo giorno per giorno. Sicuramente ad oggi, non c’è alcun limite rigido per quanto riguarda i minuti in cui può essere presente in campo.”

Dello stesso parere è coach Tom, che però rivela qualche dettaglio in più: “Quanto giocherà in preseason? Non voglio entrare nello specifico perchè ho già detto prima che non so quanti minuti giocherà, lui (Rose) mi ha solo detto che non vuole avere alcun tipo di restrizione in questo senso. Inizialmente 8-9 minuti per partita potrebbero essere una idea anche perchè voglio che tutta la squadra cominci a riprendere il feeling di un tempo e la preseason è il momento migliore per riconquistarlo.”

A Derrick, seduto ad ascoltare domande già sentite per 17 mesi (periodo in cui è stato out), non rimane altro che rispondere e parlare di quello che ha provato durante questo lungo calvario personale:

“Tutto succede per un motivo ed io ora sono felice, il passato è passato. Ci sono state un sacco di critiche durante il mio periodo da infortunato, ma non puoi farci niente. Ognuno è libero di esprimere la propria opinione, tutto quello che posso fare io è quella di continuare a lavorare duramente per essere un giocatore migliore. Le critiche erano ingiustificate? Bhè, bisogna guardarla da due punti di vista…Da tifoso tutti vorrebbero vedere il proprio giocatore tornare il prima possibile, allo stesso tempo dal mio punto di vista dovevo e volevo solo concentrarmi su me stesso e su quello che dovevo fare per tornare, rimanendo positivo e sereno. L’infortunio cambierà il mio modo di giocare? Assolutamente no, in nessun modo. Ho guardato 20-30 volte il video del mio infortunio e vi posso assicurare che attaccherò il canestro proprio come lo ho sempre attaccato senza preoccuparmi di nulla. L’unica cosa che aggiungerò al mio gioco è il jump shot, lo proverò più spesso ed in generale posso anche dire che sono assolutamente più fiducioso dei miei mezzi. Ho lavorato con il mio corpo per un anno intero ed ora voglio provare a tutti che sono lo stesso giocatore di un tempo, anzi un giocatore migliorato rispetto a prima.”

Welcome Back DERRICK!!!

 

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Pubblicato da
Michele Ipprio

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