Inizia con grandissimo entusiasmo il Media Day dei campioni in carica; tanti sono i giornalisti che “sgomitano” per trovare un posto a sedere nella sala conferenze dei Miami Heat. La prima notizia riguarda lo staff tecnico: Erik Spoelstra ha rinnovato il contratto con gli Heat ed oltre ai soliti compiti da coach potrà anche partecipare alle scelte di mercato; Andy Elisburg è stato promosso General Manager, Adam Simon sarà il suo assistente. Inoltre faranno parte dello staff di Spoelstra anche Juwan Howard e Dan Craig. Vengono anche resi noti i numeri dei nuovi arrivati: Michael Beasley 8, Larry Drew II 0, Eric Griffin 17, Justin Hamilton 7, Roger Mason Jr. 21, Greg Oden 20.
Coach Spoelstra apre il walzer delle interviste, rivelando che il team sarà alle Bahamas da Martedì per preparare la nuova stagione:
Anche se andremo alle Bahamas i carichi di lavoro saranno gli stessi. Abbiamo bisogno di lavorare e ricreare quell’atteggiamento vincente, ci alleneremo duramente e senza distrazioni, spendendo tanto tempo insieme.
(su Beasley) Non vediamo l’ora torni a far parte della nostra squadra. Non gli chiedo nulla in particolare e non so come rispondere alla domanda riguardo il suo ruolo nella squadra poiché non l’ho ancora visto in campo. Sono curioso di vedere come lavorerà.
(riguardo ad Oden) L’obiettivo è quello di rimetterlo in forma per la stagione. Si allenerà anche 5 ore al giorno, se necessario. Non sappiamo però quando riprenderà a fare sul serio; noi gli daremo l’opportunità di lavorare e rimettersi in forma.
(su James e Wade) Lebron è un ragazzo speciale che si trova sempre in situazioni scomode. Spero che quest’anno la gente si accorga di quanto James sia un grandissimo difensore, forse il migliore della lega. Wade ha avuto un’estate eccezionale che gli ha permesso di recuperare e di presentarsi al training camp in salute.
(sul futuro dei Big Three) Dobbiamo concentrarci sul presente senza essere ossessionati dal futuro perché è incerto. La squadra deve pensare solo alla stagione presente, senza pensare a quello che abbiamo fatto lo scorso anno. Abbiamo la possibilità di vincere di nuovo.
(sul rinnovo contrattuale) Sono fortunato e grato per l’opportunità di continuare a lavorare per questa organizzazione. Avrei preferito mantenere un profilo basso senza che nessuno annunciasse la notizia. Pat Riley e Micky Arison (proprietario,ndr) sanno che ho voglia di continuare a migliorare e crescere. Sono felice che Juwan Howard faccia parte del mio staff.
Poi è Wade a parlare:
Sono contento che Beasley sia tornato; penso che potrà essere la scintilla di cui questa squadra necessita dal punto di vista del talento.
Ora che ha rinnovato potrà ampliare il suo guardaroba con tutti i soldi che prenderà ( scherza Wade, sul rinnovo contrattuale di Spoelstra)
(poi torna serio per parlare dei ginocchio, del futuro e del suo ruolo in squadra) Ho subito una contusione al ginocchio, niente di più.Ora sto meglio e ho lavorato molto quest’estate per essere pronto per il training camp. Io voglio dimostrare più a me stesso di avere ragione rispetto a dimostrare a voi che avete torto.
Riguardo al mercato, la decisione di Lebron è appunto solo sua; non mettetemi pressione.
Non voglio sembrare arrogante ma io penso solo alla mia squadra e non mi preoccupo delle altre.
Sono la seconda opzione offensiva di questa squadra, una seconda opzione da 20 punti a partita di media. Non male.
Ed infine l’attesissimo Lebron James che arriva all’American Airlines Arena da campione, ancora una volta:
Non ho ancora raggiunto il mio scopo. Non lo raggiungerò finchè non avrò vinto non 11, non 12, non 13, non 14…Quando avrò vinto così tanto allora sarò soddisfatto. Vincerò anche a 50 anni se necessario. (Afferma scherzando,ndr)
Sono felice di essere venuto qui a Miami ma non so ancora cosa farò del mio futuro, se resterò o meno. Per ora voglio pensare solo al terzo anello e sono sicuro che se la squadra resterà in buone condizioni di salute, sarà difficile batterci. C’è bisogno dell’aiuto di tutti e ogni singolo giocatore deve sentirsi importante per questa squadra.
Io voglio diventare il migliore di tutti i tempi; questa è la mia motivazione. Non è semplice ma per me lo è. Questo è il mio stato d’animo.
Tutto pronto per l’inizio del training camp. Ripetersi per la terza volta in tre anni, giocare le
Finals per la quarta volta di fila. Unico risultato accettato nei pressi di South Beach è la vittoria.
Can you feel the Heat ?!